Crimine silenzioso

Dinamico, teso e grintoso crime thriller, spin-off di una nota trasmissione radiofonica (divenuta poi anche serie TV), dove spicca la coppia protagonista di gangster, un secco e signorile Robert Keith e un eccezionale Eli Wallach – “brutto” di leoniana memoria – nei panni dello psicopatico dalla pistola facile. Vien da pensare che Joe Pesci ne abbia tratto ispirazione.
Ho trovato la regia di Siegel (di cui sto ripercorrendo a sprazzi la filmografia) più ricca di idee rispetto al pur divertente L’invasione degli ultracorpi, forse perchè trova il suo terreno più fertile nel crime e nell’ottima sceneggiatura di Silliphant. Molto bella la sequenza dell’inseguimento finale, preceduta da una altrettanto efficace sequenza di “resa dei conti” psicodrammatica in un museo. San Francisco fa da cornice, sempre affascinante dai suoi docks alle sue strade.