21 Aprile 2016
Più che sufficiente Michael Mann,coraggioso nel portare in scena uno dei più grandi romanzi della letteratura americana.Day-Lewis stavolta non memorabile,troppo impegnato nel curare la corsa che l’espressività troppo monotona e ripetitiva(come gran parte del film..).Figlio dei suoi anni,risente troppo l’influsso dello stile 90′,dalla fotografia fino alla regia.Non pervenuti i personaggi secondari,mal curati e realmente relegati a semplici comparsate.Spicca il volo nel finale,stupefacente e inaspettato,dove la fratellanza prende il sopravvento sul contesto storico e sul sentimentalismo non proprio affine alla storia.Inutile commentare la colonna sonora:magnifica!
Carino il dialogo sulla luna e sul sole fra Day-Lewis e la Stowe.
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