Recensione su Il sacrificio del cervo sacro

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Glaciale come il tocco della morte. / 27 Gennaio 2021 in Il sacrificio del cervo sacro

Una vita per una vita. Questo è il tema portante di questo film, una tragedia greca ambientata nei nostri giorni che viene messa in scena da un regista sapiente nel mettere a nudo la cruda realtà della vita.
Una famiglia perfetta (padre, madre e due figli) e una grande colpa del pater familia che ricade su di loro come un’inevitabile spada di Damocle.
La tragedia è messa in atto in un crescendo di tensione e di inquietudine in un ambiente asettico, freddo e impersonale.
Tante le citazioni(il sacrificio di Ifigenia), tante le metafore e le riflessioni sulla vita, la morte e la colpa.
Un film glaciale come il tocco della morte, diretto in modo eccellente dal più kubrickiano dei registi moderni (molte inquadrature ricordano i film di Stanley).
Trovo molte similitudini con “Mother!” di Darren Afronosky, un film non per tutti.

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