14 Novembre 2013 in Il Primo dei Bugiardi
Potrebbe sembrare un pò la solita commediola ma tutto sommato, almeno all’inizio, questo film nasconde qualcosa di più. Con una comicità semplice e misurata mette l’accento sull’iperbolica assurdità di certe situazioni e su come l'”interpretazione” della nostra vita le renda normali. Si perchè il punto di partenza è il fatto che noi fingiamo sempre, in qualsiasi momento, con chiunque ed ecco che in un mondo dove la bugia non esiste la verità rivelata in maniera così naturale e diretta (e secondo i canoni del nostro vivere un pò buguiardo) diventa comica.
Fino a qui funziona, poi si vuol esagerare e si butta lì il fatto che la religione sia una menzogna e che l’eugenetica guidi i nostri rapporti sentimentali. Concetti su cui il film si trascina un pò troppo, modi di pensare squisitamente americani, un pò troppo marcati.
Comunque il risultato è carino. Il film si lascia guardare e anche gli interpreti non sono malaccio…