Recensione su Il cacciatore e la regina di ghiaccio

Spin-off perchè segue le vicende del Cacciatore (personaggio introdotto in quel film, in cui però non era il protagonista principale), prequel e sequel perchè gli eventi si accavallano rispetto a quelle del film di
partenza.
La perfida strega Ravenna (Charlize Theron) ha una sorella Freya (Emily Blunt) che si innamora di un giovane promesso a un’altra. Freya ha una bambina da lui, però una notte l’amato uccide (non si capisce bene il motivo) la piccola. Freya distrutta dal dolore, congela (in senso letterale) l’amato e si rifugia nel Nord, dove indurita dal dolore chiude il suo cuore e si mette a rapire bambini per formare un esercito.
Mix tra Frozen, Biancaneve e quant’altro.
Piatto nella prima parte dove il cambiamento repentino
di Freya indurisce il film, un po’ più di ritmo nella seconda parte quando entrano in scena i due “ragazzi” allevati da Freya che chiaramente si innamorano.
Uno di loro è il già noto Eric il Cacciatore (“Thor” Chris Hemwsworth), l’altra è la tosta Sara (Jessica Chastain); i loro battibecchi sono tra i momenti più divertenti del film che si fa comunque seguire ma senza troppi squilli.