The Gunman

Discreto film d’azione con Sean Penn protagonista.
Il prologo ci presenta la difficile situazione del Congo dove il protagonista Jim Terrier (Sean Penn) è impegnato come militare a difendere i medici che operano pacificamente nella zona ma ha anche altri incarichi non ufficiali. Vive una storia d’amore insieme alla dottoressa Annie (la “nostra” Jasmine Trinca, brava) che però deve subire le attenzioni di Felix (Javier Bardem).
Dopo una pericolosa missione Jim deve scappare dal Congo, abbandonando Annie.
Lo troviamo qualche anno dopo impegnato, sempre in Congo, in un progetto umanitario ma il passato ritorna a tormentarlo.
Interessante per la situazione che presenta in Congo, come molti altri stati africani un pò dimenticato dai Media e dall’attenzione mondiale; però il film funziona solo a tratti nonostante il buon cast. Non mi è piaciuto molto Bardem che ogni tanto tende ad esagerare nella interpretazione dei suoi personaggi. Qualche buona scena d’azione ma anche alcune un pò più mosce e improbabili (la scena a casa di Felix per esempio).
Nel resto del cast da citare Ray Winston (è l’amico di Jim, Stanley), Mark Rylance (oscar per il Ponte delle spie, qui nei panni del balordo Cox) e Idris Elba (è l’agente federale Dupont).

Che schifezza di film. Trama banalissima, azione totalmente casuale e caotica e scelta degli attori probabilmente definibile nello stesso modo. Sean Penn in versione eroe di film d’azione non è assolutamente credibile e probabilmente qui neppure si impegna più di tanto. Ma il film era comunque brutto lo stesso, pur avendo anche gente come Bardem, Elba e Rylance presenti. Questa moda dei francesi di fare film d’azione scarsi con stars di Hollywood che hanno superato i 50 sembra proprio non avere fine.