Recensione su Il grande Gatsby

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4 Settembre 2013

non mi è mai capitato di dirlo, ma…è più bello il film del libro! Ha reso perfettamente le immagini che uno si aspetta leggendo la la trama del libro, anche se manca la gran parte della storia del narratore.

8 commenti

  1. signormario / 4 Settembre 2013

    Io credo che la teoria per cui il libro sia sempre più bello del film sia un cliché ampiamente superato. Esistono film che rendono pienamente onore al libro (ad esempio ”Intervista col vampiro”, ”Dracula” di Coppola, ”L’Amante”) e altri che sono addirittura superiori al libro stesso; dirò forse un’eresia, ma ho apprezzato ”Il nome della rosa” molto di più nella (seppur inevitabilmente riduttiva) versione cinematografica che in quella letteraria.
    Detto ciò, non ho ancora letto ”Il Grande Gatsby” (e lì sul comodino che mi attende), ma il film con Robert Redford e Mia Farrow non mi è proprio piaciuto, l’ho trovato lento e monocorde. Probabilmente rivedrò il mio giudizio dopo aver letto il libro e rivisto anche il film.

    • alex10 / 4 Settembre 2013

      più semplicemente, @signormario , i libri e i film…
      la letteratura e il cinema. Sono forme d’arte diverse e, di conseguenza, imparagonabili.
      Una cosa è il libro e una cosa è il film.
      Anche per esempio un fumetto che è simile sia al libro che al film non può essere messo a paragone….figuriamoci libro e film.
      Ma, detto questo, credo che il cinema sia la più grande forma d’arte esistente.

      • Io sono Gesù Cristo / 5 Settembre 2013

        Se le altre forme artistiche le conosci con la stessa profondità con cui conosci il cinema, @alex10, sarei davvero interessato a parlare con te dell’influenza di Maya Deren nella concettualizzazione visivo-manipolatoria di Damien Hirst.

    • Stefania / 4 Settembre 2013

      Questo film è molto fedele al libro da cui è tratto. Noia compresa 🙂
      Fitzgerald aveva una prosa preziosissima, ma diamine quanta noia in quelle pagine: annoiati i protagonisti, noiosi gli eventi (perlomeno, resi tali), annoiato il lettore.

  2. signormario / 4 Settembre 2013

    @alex10 sicuramente hai ragione, ma non si riesce a fare a meno di fare il confronto tra il film e il libro da cui è tratto, pur essendo due universi distinti e separati; molti film oltretutto, sono marcatamente ‘letterari’ (vedi, ad esempio, ”Camera con vista” e tanti altri film di James Ivory), così come molti romanzi hanno una struttura spiccatamente cinematografica (il recente ”La verità sul caso Harry Quebert” o tutti i romanzi di Dan Brawn). e dunque il confronto è ancor più inevitabile…

    @Stefania se mi dici così mi scoraggio e mi sa che continuerò a lasciare Fitzgerald e Gatsby a riposare a lungo sul comodino…

  3. laschizzacervelli / 5 Settembre 2013

    @signormario concordo con @Stefania , ‘Il grande Gatsby’ è l’unico libro che non ho apprezzato di Fitzgerald: storia e personaggi, per quanto in mano ad uno scrittore sopraffino, davvero poco interessanti….non mi sono mai spiegata come possa essere considerato il capolavoro dell’autore, paragonato a delle perle come ‘Tenera è la notte’ oppure ‘Di qua dal paradiso’….

  4. signormario / 5 Settembre 2013

    @laschizzacervelli sono sempre più scoraggiato… Ma il Gatsby di Luhrmann lo hai visto?

    • laschizzacervelli / 5 Settembre 2013

      Ancora no, ed è un peccato perché di solito Luhrmann non mi delude, ma visto quanto poco mi abbia preso il libro e quanto poco mi prenda Di Caprio da un pò di tempo a questa parte non riesco ancora a decidermi 🙂

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