Recensione su The Fog - Nebbia assassina

E vai con il remake! Tanto per cambiare ecco l’ennesimo e inutile remake, questa volta di “The Fog” di John Carpenter.
A differenza di molti ho apprezzato l’originale, certo non il miglior Carpenter, ma io l’ho trovato più che gradevole, una favola dell’orrore spettrale e tetra, un’originale e brillante storia sui fantasmi divenuta poi con gli anni un vero e proprio cult.
Questo remake è una zozzeria che conferma la totale assenza di idee da parte del cinema americano dove ormai continuano a sfornare remake su remake facendolo anche nel peggiore dei modi.
Se il film di Carpenter era strutturato su atmosfere inquietanti e impreziosito da un’ottima regia e fotografia, questo remake è quanto di più lontano ci sia dall’originale, un film noioso, privo di suspense, con effetti speciali mediocri, con un epilogo finale imbarazzante e da dimenticare.
Inoltre aggiungiamoci i soliti attori fighetti e senza sostanza(per primo il protagonista di “Smalville” Tom Welling) ed ecco che il quadro è completo.
A volte mi domando perché ci si ostini a distribuire nei cinema certa robaccia e ci si dimentichi di film veramente degni di nota…è uno dei tanti interrogativi che mi pongo nella mia vita.
Ripeto, l’originale non sarà un gran capolavoro, ma questo remake è davvero penoso.