Chiamata per il morto
/ 19666.67 votiUn agente britannico si propone di scoprire i fatti nascosti dietro il suicidio di un dipendente del governo britannico.
Titolo Originale: The Deadly Affair
Attori principali: James Mason, Simone Signoret, Maximilian Schell, Harriet Andersson, Harry Andrews, Kenneth Haigh, Roy Kinnear, Max Adrian, Lynn Redgrave, Robert Flemyng, Leslie Sands, Corin Redgrave, David Warner, Timothy West, Stanley Lebor, Charles Kay, Michael Bryant, Jonathan Wales, Paul Hardwick, Murray Brown, William Dysart, Peter Harrison, Roger Jones, David Quilter, Terence Sewards, Paul Starr, June Murphy, Frank Williams, Rosemary Lord, Janet Hargreaves, Kenneth Ives, Juba Kennerley, Petra Markham, Patrick Halpin, Leonard Llewellyn, Patricia Payne, James Payne, Dido Plumb, Pearl Prescod, Robert Rowland, Sheraton Blount, Margaret Lacey, Les White, Michael Brennan, Denis Shaw, Maria Charles, Amanda Walker, Fred Machon, Peter Roy, Andrew Andreas, Julian Sherrier, Gerry Judge, John Dimech, Gertan Klauber, Harold Coyne, Alan Gibbs, Lew Hooper, Ned Hood, Dan Darnelli, Ann Barrass, Bunny Seaman, Judy Keirn, Richard Steele, Tom Bowman, Joe Wadham, Colin McKenzie, Ernie Rice, Victor Brooks, Arnold Schulkes, Martin Lyder, Mostra tutti
Regia: Sidney Lumet
Sceneggiatura/Autore: Paul Dehn
Colonna sonora: Quincy Jones
Fotografia: Freddie Young
Costumi: Cynthia Tingey
Produttore: Sidney Lumet
Produzione: Gran Bretagna
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 115 minuti
Dove vedere in streaming Chiamata per il morto
Film tratto dal romanzo di John le Carrè. Londra. Un funzionario del controspionaggio, Charles Dobbs (James Mason) è incaricato di indagare sul passato filocomunista di Fennan, funzionario del Foreign Office. La chiacchierata tra i due avviene e sembrano non esserci grossi problemi, ma poco tempo dopo l’uomo muore per quello che viene indicato come presunto suicidio. Dobbs, già in difficoltà con una moglie molto poco fedele, viene incaricato di andare dalla vedeva di Fennan (Simone Signoret). Già da quell’incontro però l’uomo intuisce che qualcosa non va, ma il suo superiore sembra deciso ad archiviare il caso come suicidio e a mettere il tutto a tacere. Dobbs però non è della stessa idea, e indagherà sulla vicenda, trovando sulla sua strada diversi tentativi di insabbiamento e tanti doppiogiochisti. Che dire, sicuramente un film ben recitato e diretto, però, onestamente, non è certo il pezzo migliore di Lumet. Forse la trama della moglie del protagonista stacca un po’ troppo la tensione e le sorprese, almeno questa è l’idea che mi ha dato. Comunque sia, resta un bel film, non eccezionale, ma sicuramente positivo, soprattutto per chi ama il genere e vuole comunque vedere un film del grande Sidney Lumet.
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