Mr Cobbler e la bottega magica

Discreta commedia con elementi fantasy.
Max (Adam Sandler) è un calzolaio di New York, che conduce una normale esistenza anche se non è pienamente soddisfatto della propria vita. Gestisce una piccola bottega di famiglia dove ripara scarpe e vive con l’anziana madre.
Ad un certo punto scopre una magica macchina da cucire (eredità di famiglia) che gli permette, indossando le scarpe dei clienti, di vestire i panni di altre persone.
Inizialmente Max si comporta come un bambino; usa il dono della macchina per trarre i maggiori vantaggi possibili. Dal mangiare in ristorante senza pagare, a fare visita alla ragazza dei suoi sogni. Ma col tempo inizierà a sviluppare un po’ di coscienza, imparerà che questo “hobby” può anche essere pericoloso e cercherà di sfruttare i poteri della macchina per fare delle buone azioni.
Film discreto, Adam Sandler non mi entusiasma come attore ma è perfetto per il ruolo; nella prima parte si sorride a volte per le trasformazioni di Max, nella seconda un pò più di azione con Max che si caccia nei guai.
Nel cast da citare Steve Buscemi nei panni dell’amico barbiere Jimmy, Dustin Hoffman è il padre che lo ha “abbandonato”, Ellen Barkin è la terribile Elaine Greenawalt.