The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

/ 20126.245 voti
The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Ann è una solitaria signora di mezza età appassionata di lepidotteri e tassidermia. Dietro la facciata della discreta cortesia, si nasconde una psiche disturbata.
Stefania ha scritto questa trama

Titolo Originale: The Butterfly Room
Attori principali: Barbara Steele, Heather Langenkamp, Ray Wise, Camille Keaton, Erica Leerhsen, Jasmine Jessica Anthony, Julia Putnam, Ellery Sprayberry, Adrienne King, P.J. Soles, James Karen, Massi Furlan, Joe Dante, Steve West, Lorin McCraley, Autumn Wendel, Jennifer Say Gan, Mostra tutti

Regia: Jonathan Zarantonello
Sceneggiatura/Autore: Paolo Guerrieri, Luigi Sardiello, Jonathan Zarantonello
Fotografia: Andy Strahorn
Costumi: Rebecca Fenton
Produzione: Italia, Usa
Genere: Horror
Durata: 87 minuti

Dove vedere in streaming The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Si poteva fare di più?!?! / 14 Novembre 2015 in The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Il film è da 6 e mezzo. Do 7 per la grande interpretazione della rediviva Barbara Steele (e perché su questo sito non ci sono i mezzi punti hehe), che ha lavorato con il nostro Mario Bava svariate volte negli anni 60 e 70. La storia non fa paura, tranne qualche scena un po’ inquietante, ma è realizzata e recitata bene. Da segnalare anche un piccolo cameo di Camille Keaton del film cult ” Non violentate Jennifer”… l’originale!

Leggi tutto

Senza infamia senza lode / 28 Agosto 2015 in The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Tanta buona volontà, ma il risultato è uno dei tanti film di genere. Nonostante andasse sul sicuro riprendendo come spunto la storia di un suo corto è riuscito a realizzare un lungo metraggio ma senza quel qualcosa in più che lo possa distinguere dagli altri. Se nella prima parte la lentezza è in un certo senso necessaria nel finale ci voleva sicuramente una maggiore velocità.

Leggi tutto

31 Maggio 2014 in The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Triste e morbosa storia sull’ossessione dell’essere madri, un film purtroppo poco conosciuto in Italia.
La storia di una donna eccessivamente attaccata alla figlia e alle bambine che accudisce, un sentimento a tratti puro e genuino come solo l’amore materno sa essere, dall’altro un sentimento ossessivo, malato, che sfocia nella pazzia più assoluta.
Il film cattura emotivamente lo spettatore fin dalla prima scena, i personaggi sono tutti ottimamente caratterizzati, il cast è di notevole impatto, a partire da Heather Langekamp, ex stella di “Nightmare” fino ad arrivare a lei, la sempre bellissima e affascinante Barbara Steele, ex regina degli horror gotici di Mario Bava, purtroppo caduta nel dimenticatoio da diverso tempo.
Uniche note dolenti sono i continui salti temporali che rallentano un po’ la storia e il finale assolutamente prevedibile, ma in sostanza un film inquietante e per nulla scontato.
Vale una visione.

Leggi tutto

Madama Butterfly. / 28 Maggio 2014 in The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Scalcinato psycho biddy movie che spreca le molte frecce al proprio arco (ossessioni, raptus reiterati, bambina dall’inquietante volto adulto, tassidermia e consueta metafora farfalle/cambiamento), in primis sottovalutando un più accorto studio delle scenografie che, insieme ad una fotografia meno asettica di questa, tanto avrebbero contribuito a creare la giusta atmosfera da psicodramma gotico.
Alla screaming queen Barbara Steele, sorprendentemente, basta modulare lo sguardo magnetico e l’apertura delle palpebre per instillare ghiaccio nelle vene dello spettatore: e se non è questo un deprecabile spreco di potenziale…

Leggi tutto

16 Maggio 2014 in The Butterfly Room - La stanza delle farfalle

Le chiamano psycho biddies. Sono anziane signore un po’ (tanto) tocche ed estremamente pericolose. Inquietanti vecchiette che tengono il coltello accanto ai ferri per la maglia e fanno scivolare del veleno nella tazza di tè che stanno per servirti. E’ un sottogenere horror il loro, con elementi di thriller e gran guignol, e la nostra memoria non può non correre al fantastico personaggio impersonato da Bette Davis in Che fine ha fatto Baby Jane? (What Ever Happened to Baby Jane?, 1962).
Ecco, The Butterfly Room – La stanza delle farfalle dell’italianissimo (nome americanizzato a parte) Jonathan Zarantonello fa parte di questa categoria, trovando in Barbara Steele una perfetta psycho buddy.
Regina del gotico italiano, da molti anni assente dagli schermi, la Steele è il motivo principale per cui guardare il film. Il suo sguardo fende lo schermo, diventando mezzo attraverso il quale riversare la pazzia nel mondo esterno. A sostegno, una storia intrigante e bizzarra nella sua verosimiglianza. Buona la scelta di fare del flashback un elemento importante della vicenda.
Il tutto mi cade però nel caro vecchio finale, un terreno spesso assai accidentato, dato che deve farsi carico delle aspettative e delle attese di chi guarda. Troppa frenesia, cozzando così con il resto del prodotto, troppi i personaggi buttati nella medesima sequenza (superfluo l’intervento di Ray Wise) e qualche trovata (il recall del telefono) che può apparire come una soluzione superficiale, buttata lì.
Nel complesso, un prodotto comunque assai godibile, forte di nuovo volto pronto a entrare di diritto nella lista delle peggiori nonne che nessuno di noi vorrebbe mai incontrare.

Leggi tutto
inserisci nuova citazione

Non ci sono citazioni.