Sotto il vestito niente / 15 Settembre 2012 in Biancaneve
Solita versione in salsa pseudo-moderna di un classico vecchio come il mondo, in cui Tarsem Singh finge di sovvertire i cliché delle favole, tenta come da prassi di infilare nel plot una morale femminista di fatto inesistente, ma non va oltre l’ovvio. Sotto la patina delle ambientazioni suggestive ed il barocco dei costumi, infatti, si cela una latitanza di idee cui Julia Roberts – unico personaggio meritevole di menzione – riesce solo parzialmente a compensare. Insomma, un prodotto fittizio malgrado l’elegante confezione, tanto da ricordare il peggior Burton di “Alice in Wonderland”.
Recensione da Oscar (2)
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.