Recensione su Breakfast Club

/ 19857.1324 voti

Il Brat Pack all’ennesima potenza. / 7 Gennaio 2014 in Breakfast Club

(Sette stelline e mezza)

Se avessi visto questo film durante i primi anni dell’adolescenza, non fatico a credere che sarebbe diventato uno dei miei preferiti, perché contiene tutti gli elementi che, allora, mi facevano letteralmente sognare, organizzazione scolastica USA compresa (ah, beata ingenuità).
Il fatto che, alla mia età, dettagli come il definitivo “avvicinamento” tra Bender il criminale e Claire la principessa, suggellato da un bacio sul collo, mi abbia fatto venire le farfalle nello stomaco vuol dire che il potenziale di questa commedia di John Hughes non si è ancora esaurito.

Si tratta di una vera commedia adolescenziale, con le dovute semplificazioni ed i debiti stereotipi, in grado, però, di essere sufficientemente generalista da coinvolgere la totalità della platea.
L’immedesimazione (parziale o completa, poco importa) dello spettatore con ciascuno dei personaggi, in diversi momenti del racconto, funziona più che correttamente e l’empatia con i protagonisti è pressoché immediata.

Senza eccessivi compiacimenti e con strizzate d’occhio ben calcolate, Hughes ha creato il prototipo della commedia di formazione, con un garbo ed un divertimento che nessuno, direi, ha mai saputo riproporre altrettanto felicemente.

Lascia un commento