Recensione su The Boy

Di thriller/horror con protagonisti bambole spaventose ne esistono a bizzeffe e William Brent Bell con questo suo “The Boy” cerca in qualche modo di rinnovare un genere ormai divenuto stantio, riuscendoci solo in parte.
Il film è tutto ambientato in una sorta di castello dalle atmosfere gotiche, sperduto tra i boschi inglesi. La protagonista è una giovane donna in fuga da un uomo violento che dovrà far fronte alla follia di due genitori e ai fatti misteriosi che si susseguono durante la sua permanenza nella magione.
Il film procede con un buon ritmo, regala una discreta dose di tensione e tutto sommato riesce pure a coinvolgere, senza però mai fare quel salto di qualità.
Gli aspetti positivi sono senza alcun dubbio l’ambientazione, l’ottima fotografia, il look terrificante del bambolotto e la scoperta finale.
Tecnicamente è un buon film ma non è niente di particolarmente eclatante, si può guardare solo se non si hanno particolari pretese.