uno dei migliori film con Rutger Hauer, almeno per me / 4 Marzo 2018 in Giochi di morte

David Webb Peoples è uno dei nomi dietro la riuscita del film Blade Runner, ne curò la sceneggiatura, ma non fece solo quella pellicola. No signore e signori perché all’inizio degli anni ’90 se ne uscì fuori con questa bomba a mano a metà strada fra Blade Runner e Mad Max con niente meno che il grande ed unico Rutger Hauer come protagonista.

David Webb Peoples diresse Salute of the Jugger, un film con i gladiatori in Australia in un futuro imprecisato. Ora, a me piacciono i film dove le persone si ritrovano a dover sopravvivere in lande polverose e disperate, dove la violenza regna sovrana e il disordine è all’ordine del giorno. Se poi c’è Rutger Hauer tanto meglio.

Assieme a Rutger c’è Joan Chen, ci farà un altro film.
Epoca post-atomica, povertà ed economia di sussistenza. La gente comune vive in villaggi dimenticati da Dio. Le persone non hanno più Netflix e per divertirsi vedono i Juggers darsele di santa ragione. Chi sono i Juggers? Una squadra sportiva come tante in un mondo “sconvolto dalle esplosioni atomiche, sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti, tuttavia la razza umana era sopravvissuta (citazione necessarissima per il Don)”.

Nomadano di paese in paese, di villaggio in villaggio e giocano al Gioco contro la squadra locale. Una delle cose più fiche de film è che il trofeo del gioco è il teschio di un cane e giocando a questa specie di hockey violentissimo ma un po’ meno violento del Calcio Storico Fiorentino ci scappa quasi il morto. Allora i Jugger sono costretti a coinvolgere una ragazza ambiziosa che cercherà di sollevare le sue sorti riscattandosi (la bellissima e bravissima Joan Chen). Film fichissimo.

Oggi in Germania giocano al Jugger.
Non scherzo.
DonMax

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