Recensione su L'atto di uccidere

/ 20138.138 voti

Crudo / 27 Novembre 2016 in L'atto di uccidere

Il docu-film è crudo ma non banalmente.
Una scena all’inizio è la chiave di lettura di tutta la pellicola: si prende gente comune e si fa recitare una scena descritta da uno dei gangster che hanno massacrato la gente negli anni 60 per “portare ordine” in Indonesia. La recitazione delle persone è ovviamente esagerata, ma la videocamera si sofferma sulla reazione del gangster, che assiste alla rappresentazione di quello che lui aveva fatto.
Il tutto in una ambientazione da Paradiso steampunk tropicale.
E’ piuttosto lungo (due ore e mezzo) e alcune scene sono fin troppo lunghe. Di certo il messaggio è chiaro e la visione non lascia indifferenti.

Lascia un commento