Recensione su Terraferma

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Le vent nous portera / 14 Settembre 2011 in Terraferma

La pellicola analizza sufficientemente tutti gli aspetti legati alle leggi “civili” e “morali” che regolano gli sbarchi clandestini nelle acque italiane.
I personaggi li ho trovati elegantemente descritti nelle loro scelte, coraggiose o meno; unica perplessita’, quella di Beppe Fiorello che a mio parere sembra esser uscito dall’ennesimo ruolo televisivo del momento.
Per il resto, consiglio di godersi i titoli di coda, egregiamente accompagnata da una cover di una famosa canzone dei Noir Desir, il cui titolo pari calzi a pennello.
E’ un film che vale piu’ di mille dibattiti e lezioni propinateci su quanto accade a Lampedusa.

2 commenti

  1. lithops / 14 Settembre 2011

    Sicuramente sarà un bel film, Crialese è un ottimo regista, la Finocchiaro è brava (e bella), la “location” è meravigliosa, l’isola è stupenda, ma.. non è Lampedusa.
    Scusa per la precisazione, non è per pedanteria, ma Linosa è la “mia” isola e praticamente tutti i giornali (mi sovvengono il Fatto, il Corriere, la Repubblica) citano sempre e solo Lampedusa. Vabbè che il sindaco è lo stesso, ma l’isola è completamente diversa, è un “altro mondo”.
    I linosani incavolati devono essere (anche se hanno apprezzato il film in piazza, in anteprima)

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