Terminator 2 - Il Giorno Del Giudizio

Ripetere un capolavoro non è mai semplice e Cameron con questo suo seguito ci è riuscito alla grande, un sequel che, pur mancandogli l’atmosfera cupa e apocalittica del suo predecessore, non ha assolutamente nulla da invidiargli, anzi sotto alcuni aspetti gli è anche superiore, un film spettacolare e adrenalinico sia nella prima parte che nell’ultima, anche se per me un po’ troppo tirato nel finale.
Mi è piaciuta moltissimo l’idea, per me davvero geniale, di capovolgere il personaggio interpretato da Schwarzy(da  buono a cattivo) così come mi è piaciuta la trasformazione del personaggio di Sarah Connor, da timida cameriera a combattente senza paura(ottima l’interpretazione della Hamilton).
Un altro capolavoro del cinema di fantascienza.

Impressionante come questo film non invecchi di un giorno.
Se togliamo l’amico di John(inno ai primi anni 90, con residui late 80s, per capigliatura e stereo) e ci aggiungiamo qualche smartphone, potrebbe tranquillamente risultare attuale.
Tutto perfetto, dalla caratterizzazione del T-800 “buono” alla scelta di Robert Patrick come T-1000. Al tempo ricordo che non ci furono tanti commenti positivi, ma col tempo penso che si sia rivelata azzeccata.
Poi trama pazzesca, che si ricollega perfettamente a Terminator 1…battute iconiche come se piovesse…e anche il momento finale , col Terminator che – roboticamente e logicamente- sceglie di terminarsi. Anzi, lo decide. Non può farlo perchè (ennesima chicca del film) un Terminator non può auto-terminarsi.
Film , onestamente , impressionante in tutto.
Capolavoro e basta, contando soprattutto che già il primo film era stato magnifico.

Mamma mia che gran bel ritmo che ha questo film, non annoia mai.
Il ruolo della vita di Arnoldo, che non sa recitare neanche per sbaglio, quindi fare il robottone è la cosa migliore che potesse capitargli. C’è giusto un momento in cui accenna un sorriso, quando smanacciando tra varie pistole e fucili trova un mitraglione con cui può soddisfare felice il proprio bisogno di compensazione.
La battuta cult “vieni con me se vuoi vivere” mi fa ridere tanto quanto Ace Ventura.
Ma bisogna ammettere che sarebbe stato fin troppo facile fare il film per maschi alfa (che per carità, è) con la solita donzelletta da proteggere e da salvare, e invece Sarah Connor ha un pisello più grosso del mio. Troppo sessista? Ha due ovaie di cemento armato (e una mascella degna di Ridge di Beautiful).

Ritorna Schwarzy in uno dei suoi ruoli più riusciti e nel sequel migliore del precedente.
Grazie a effetti speciali all’avanguardia, eccellente action, fatta di sparatorie e folli inseguimenti, e una trama sempre intricata, Cameron crea ancora un ottimo esempio di grande cinem, e sforna a mio parere il miglior “Terminator” di tutta la serie.
Quando avevo 14 anni lo adoravo e adesso, quasi 30 anni dopo, credo sia ancora uno dei miglior film di fantascienza degli anni 90, forse anche 2000.
Un 9 senza batter ciglio!