Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra

Sequel del film del 2014 (reboot della saga con Megan Fox protagonista).
Discreto film per una serata tranquilla con le tartarughe che hanno più spazio rispetto al primo film.
Shredder (Brian Tee) con l’aiuto di alcuni complici riesce ad evadere di prigione; si allea con un alieno, Krang, per conquistare la Terra. Le adolescenti Tartarughe Ninja con l’aiuto della giornalista April (Megan Fox) e del poliziotto Casey Jones (Stephen “Arrow” Arnell) dovranno cercare di evitarlo.
Qualche dissidio interno tra le tartarughe; Donatello lo scienziato, Leonardo il capo, Michelangelo il mangia-pizza, Raffaello i muscoli. Non tutti accettano la propria condizione di tartarughe mutanti e non appena si accenna alla possibilità di diventare umani, il gruppo si spezza. Il film è carino, senza troppo impegno con un buon ritmo e qualche risata ogni tanto.
Nel resto del cast da citare Will Arnett ancora dei panni del “salvatore della città” Vernon (si è preso i meriti per tenere nell’ombra le tartarughe), Tyler Perry è lo scienziato pazzo Stockman, Laura Linney è Rebecca Vincent (capo della polizia o comunque capo di Casey Jones), Alessandra Ambrosio è la fidanzata di Vernon.

Tornano le Tartarughe Ninja e se la devono nuovamente vedere con Shredder e il Clan del Piede, questa volta alleato con l’alieno Krang per conquistare la terra (che novità). Film sicuramente più godibile rispetto al primo, ma che resta comunque con davvero poco da offrire, sarà che da ragazzo mi divertiva molto il cartone, ma in questi film ci ritrovo davvero poco. Forse ci vorrebbe un regista più adatto, non saprei. Come cast, ritroviamo tra gli altri Megan Fox e Will Arnett e c’è la new entry Stephen Amell, oltre che Sheamus, che sicuramente tutti i fan della WWE apprezzeranno, anche se non per troppo. Da segnalare il cameo di diverse stars della NBA, in particolar modo Carmelo Anthony, e ci sono pure DeAndre Jordan, Matt Barnes ed altri. Questa è una scelta azzeccata per esempio. Ritmo del film, giusto da dire, comunque serrato, ma storia troppo poco coinvolgente e personaggi sfruttati in modo poco incisivo, ecco perché questo film non arriva alla sufficienza, pur essendo migliore di quell’obbrobrio del primo.

Guarda tu che mi tocca vedere in aereo mentre vado a Dubai in vacanza… Peròa differenza del primo, qui la trama si fà più interessante, migliora la qualità del prodotto in tutte le sue sfaccettature, anche la Fox sembra fare qualcosa di più che mettersi in mostra.
Effetti speciali e divertimento si vedono, e ne esce un bel filmetto.
Carino, dai. un bel 7.