30 Maggio 2013 in Sul lago Tahoe

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Un ragazzino, Juan, deve riparare l’auto, ha appena perso il padre (ovviamente) e gira da un meccanico all’altro alla ricerca del pezzo perduto. Incontri, un vecchio e il suo cane, un coetaneo appassionato di Bruce Lee, una che gliela da (e te pareva). Film assetato, a tratti di comicità, altri triste, altri entrambe le cose. Non c’è acqua mai. Il “lago” del titolo non è che una cartolina. Si esce pensando a una birra (beh, io alla fanta).

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