Recensione su Nemiche amiche

Chris Columbus se ne intende di famigliole felici e non(“Mamma ho perso l’aereo”, “Mrs.Doubtfire”) e anche questa volta ha svolto molto bene il suo compitino, una storia attuale(la famiglia allaragata) e un dramma attuale(la terribile malattia chiamata cancro) dosate con estrema eleganza, dolcezza e raffinatezza.
Soprattutto, ciò che più conta, è la sfida recitativa tra le due prime donne, Susan Sarandon da una parte e Julia Roberts dall’altra(la scena più bella del film è quella dell’incontro tra le due donne in un bar davanti a un drink, qui Susan depone le armi e passa virtualmente il testimone alla più giovane avversaria, che si scioglie in un pianto liberatorio confessandole le sue ansie e le sue paure), un duello tra due grandissime attrici che finisce in perfetta parità(la Roberts è riuscita a tener testa a una delle attrici più brave degli ultimi trent’anni e questo non è da poco).
In più mettiamoci anche la preziosa presenza di Ed Harris, attore che personalmente adoro e al quale, ahimè, riservano solo ruoli marginali. Molto bravo Columbus, soprattutto nel non scadere mai nel patetico e nel melodramma(e sappiamo come sia semplice farlo con un simile tema). Notevoli le ambientazioni e i caldi colori autunnali della fotografia e interessante anche la colonna sonora, dai Queen a Diana Ross.