13 Recensioni su

Into Darkness - Star Trek

/ 20137.2260 voti

Into stupidity / 16 Gennaio 2022 in Into Darkness - Star Trek

Era difficile oltrepassare le brutture del primo episodio appartenente alla saga rifatta e stracotta di “Star Trek”, eppure il capocomico ed i guitti della pellicola “Into darkness” ci sono riusciti in pieno. Questo non è cinema naturalmente – non si può definire cinema una specie di infantile videogioco – ma non è neppure narrazione.

Il regista, J. J. Abrams, e gli sceneggiatori insultano la residua intelligenza del pubblico con questa cosa sconclusionata ed enfatica, dalla “trama torbida, che è tanto sciocca quanto arbitraria”(Lumenick). Gli scalcinati attori cercano di scimmiottare i personaggi di Star Trek – prima serie, esibendosi in gigionesche performances. Il peggiore è proprio il glaucopide Chris Pine, un “veramente falso” dell’inimitabile capitano James Kirk-William Shatner. Pine e gli altri mestieranti credono di esseri intensi, perché corrugano la fronte e guardano vitrei nella camera. La sceneggiatura è tanto vuota quanto reboante, la recitazione spiaccicata, la colonna sonora barocca.

Succede di tutto ed alla fine non accade niente in questo “Into darkness” e lo schifo nel vederlo non dipende solo dalla puerilità dei colpi di scena, dalla banalità con cui è ostentata la violenza. J.J. Abrams e i suoi cosceneggiatori sanno solo far zampettare delle marionette, cercando di riempire il vuoto pneumatico delle idee con una gragnola di effetti speciali.

Film più pericoloso che inutile, “Into darkness” è un’operazione ideologica tipicamente hollywoodiana volta ad incensare gli “eroi” che, sotto strati di viscido cerone, sono i soliti Yankees in versione ciurma dell’“Enterprise”. L’astronave per giunta genera “scie di condensazione”, anche quando attraversa gli spazi siderali.

Non mancano i messaggi obliqui (neanche tanto): i nostri paladini si battono contro il “terrorismo”. Velate, ma non troppo, le allusioni alla campagna pubblicitaria post 11 settembre con il suo volgare e sfacciato stravolgimento della realtà: i veri terroristi (George Bush jr e tutti gli altri) accusano degli innocenti di aver distrutto le Torri gemelle, trovando così il pretesto per scatenare l’inferno sulla terra. A questa lurida mistificazione contribuisce la pellicola di Abrams con l’aggravante che strizza l’occhio, tramite le sue avventure fumettistiche, agli spettatori giovani e giovanissimi, più esposti al lavaggio del cervello dei media.

Tra un dialogo smozzicato e l’altro, tra una scena pulp e l’altra, viene incastrato pure un cenno a Nibiru… Polpettone indigesto, chewing gum al finto gusto di fragola, bambola gonfiabile… : questo e molto peggio è “Into darkness”, espressione di un cinema turgido e falso, come le labbra siliconate di una prostituta di basso bordo.

La propaganda ha sostituito il cinema… anzi l’ha prostituito.

Leggi tutto

promosso / 24 Aprile 2020 in Into Darkness - Star Trek

inferiore al primo ma decisamente un OTTIMO blockbuster come solo JJA sa fare.Soggetto e trama molto facilotti, ma pellicola di grande effetto

JJ Abrams c’è ancora / 11 Settembre 2016 in Into Darkness - Star Trek

Dopo un ottimo reboot, JJ Abrams produce un validissimo e piacevole sequel del nuovo corso di Star Trek. Dopo aver trasgredito agli ordini in una missione, Spock viene trasferito e Kirk degradato, ma gli attentati di un misterioso tizio identificato come John Harrison, li riportano presto insieme in missione su un pianeta Klingon. E lì iniziano (anzi, si complicano) i problemi…Forse non stupendo come il primo, questo seguito è comunque molto ben fatto, curatissimo nella realizzazione tecnica e ricchissimo di ambientazioni e situazioni varie, di ogni tipo. Buona anche la storia raccontata che certo non annoia. Il cast praticamente è lo stesso del precedente, quindi ritroviamo Pine, Quinto, Saldana, Pegg, Yelchin e compagnia bella con l’ottima aggiunta di Benedict Cumberbatch, nel ruolo proprio del cattivo. Che dire, peccato aver visto solo ora questi film, ora mi toccherà aspettare un po’ per vedere Beyond…

Leggi tutto

29 Luglio 2016 in Into Darkness - Star Trek

Discreto ma non eccelso / 17 Novembre 2014 in Into Darkness - Star Trek

Non trascendentale ma almeno non pesante !

12 Febbraio 2014 in Into Darkness - Star Trek

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Secondo film della nuova saga di Star trek, che mi ha aiutato a fare un po’ pace con questa serie tv (e relativi lungometraggi) che avevano sempre incontrato una certa antipatia da parte mia, complice l’atmosfera dichiaratamente gaia che permea ogni battuta, sottinteso e in generale scena che coinvolge Kirk e Spock.
Ora, miei ormoni e tarature mentali a parte, la relazione tra il gay è Star trek è vecchia quanto la serie stessa: pare infatti che il primo fandom occidentale (in giappone era già cosa comune e apprezzata) su cui le fan si divertirono a scrivere storie amatoriali a tematica omosessuale era proprio Star Trek, e la coppia prescelta era proprio la Kirk/Spock.
Se poi su sky cinema ti presentano il film parlandoti per un quarto d’ora abbondante del BROMANCE (contrazione che sta per Brotherly Romance) tra Kirk e Spock una povera fanciulla cosa deve pensare guardando una pellicola in cui per quasi due ore due giovani e avvenenti ufficiali spaziali (che tutti cercano, invano, di separare in due navi diverse come si faceva coi bambini alle elementari) altro non fanno che salvarsi la pelle l’un l’altro a dispetto delle regole (più Kirk che ovviamente Spock) e riuscendo persino a provare emozioni e turbamenti da cui ci si riteneva, con fierezza, immuni?

La trama mescola sporchi intrighi, politica e PIMPUMPAM spaziale sulla falsariga della prima (in ordine di linea temporale) trilogia di Star Wars, e anche le tematiche sembrano richiamare parecchio a questa nuova branca del fantasy/fantascientifico che vuole protagonisti tormentati da questioni etiche e morali di stampo molto attuale. In particolare c’è l’idea di fondo che bisogna stare molto attenti e imparare a valutare con intelligenza e spirito critico chi ci comanda e ha in mano il nostro destino, perché spesso e volentieri è un puzzone.
Lezione che dovremmo imparare.
La trama ondeggia tra l’esaltante e il confuso.
Con una dottoressa Carol Marcus che ha poco motivo d’esistere, ma ha un bel taglio di capelli.
Bello il personaggio di Khan (i cattivi hanno sempre un certo fascino perverso che mi spinge ad apprezzarli più dei protagonisti la maggior parte delle volte), ma forse un po’ più banale e meno affascinante del suo omonimo del 1982, il quale compare nel lungometraggio “L’ira di Khan” in cui era un superuomo geneticamente modificato che aveva dichiarati motivi di vendetta contro un Kirk che l’aveva esiliato una ventina d’anni prima per aver cercato di prendere il controllo dell’Enterprise (vi compare anche la dottoressa Carol Marcus, nel ruolo della compagna di Kirk, e madre di suo figlio David). Qui Kirk gli mette i bastoni tra le ruote quasi per caso, ma Khan è rapido a eleggerlo arcinemico mortale e a fare di tutto per toglierselo dalle scatole.
Nel lungometraggio originale Khan aveva anche il potere di controllare la mente delle persone grazie all’utilizzo di peculiari larve aliene: alla fine di un combattimento sanguinoso che lascia equipaggio e nave in stato critico è Spock a sacrificare la propria vita per il bene dei propri compagni, riparando il motore danneggiato senza l’ausilio di tute protettive o altri strumenti di sicurezza e morendo a causa delle radiazioni assorbite durante il procedimento sotto gli occhi di un attonito Kirk. Il che era un po’ meglio di un Kirk che resuscita grazie al sangue di Khan.
La scena del criceto redivivo mi ha fatto cascare le braccia.
Esaltata però per il piccolo ma significativo cammeo di Leonard Nimoy.
Poco sorpresa infine dal fatto che come al solito durante gli attacchi la maggior parte degli omettini morti indossano l’immancabile tutina rossa. Come a dire che rosso non significa “sezione sicurezza e tecnica” ma “prego, colpisci sul pancino che sono più morbido”.

Gayosità mie mentali a parte il film si rivela abbastanza carino e con la giusta dose di drama, anche se non è memorabile (tutto questo ascendente di Uhura su Spock, boh, me lo dovranno spiegare i fan di vecchia data della serie che di certo ne sanno più di me), e J.J.Abrams dovrebbe smetterla di infilare R2D2 ovunque. Già il pensiero che la Disney si sia comprata i diritti per Guerre Stellari VII col rischio di farla diventare una sorta di remake della commediola per famiglie che prende il nome di Thor 2 non mi fa dormire la notte. Se non me lo ricordano a ogni piè sospinto che Star Wars VII sta per uscire nelle sale magari riesco persino ad andarlo a vedere al cinema con la giusta dose di calma.
E qualche pregiudizio in meno.

Leggi tutto

Affascinante e epico! 7 / 11 Novembre 2013 in Into Darkness - Star Trek

J.J. Abrams ci riprova e lavora bene: il secondo film della (rivisitata) storia del Capitano Kirk e dell’Enterprise rende bene sullo schermo: ottimi effetti speciali, una trama salda e una discreta recitazione, con un cast che già conosciamo! Resta da dire solo che lo Star Trek storico era tutt’altra cosa, ma Abrams non ha toppato. Buona la prima…e la seconda! Memorabile Spock che, alla fine, comprende i sentimenti umani!

Leggi tutto

16 Ottobre 2013 in Into Darkness - Star Trek

Buon esempio di un sequel di fantascienza che riesca a superare il precedente film. J.J. Abrahms è sicuramente riuscito a resuscitare con onore la saga di Star Trek, avvicinandola anche ai novizi del genere (lo ammetto, non avevo mai visto un film, nè tantomeno la serie originale), ha messo in piedi un buon film di fantascienza avvlaendosi di effetti speciali credibilissimi e ben costruiti (una parte fondamentale per un film di questa categoria) e ha anche trovato gli interpreti giusti, specialmente il mitico Benedict Cumberbacht per la parte di Khan. Il suo villain vale da solo tutto il film. Attore in grande crescita, in questo caso è il viso perfetto per la parte.
Bello anche lo scambio tra Kirk e Spock, due personaggi antitetici e al contempo molto simili, cresciuti molto rispetto al primo film.
Se ci sarà un terzo film speriamo sia ancora migliore…

Leggi tutto

Bellissimo / 24 Settembre 2013 in Into Darkness - Star Trek

Bellissimo! Il mio film preferito del 2013 per ora! Splendidi effetti speciali, trama coinvolgente, bei personaggi, un ritmo d’azione vertigionsa! Un film davvero gasante, inoltre bene avergli dato la struttura a film, e non come parte di una serie, così anche chi non ha visto i vecchi film o la serie può goderselo in pace! Ottimo! JJ Abrams è sempre una garanzia!!

Leggi tutto

Scontato / 27 Giugno 2013 in Into Darkness - Star Trek

La prima serie televisiva di star trek, pur se vista ora, risulta avere idee più innovative e futuribili di questo film. :\
Peccato, il primo era bellino.
Però questo è davvero molto gaio 🙂

27 Giugno 2013 in Into Darkness - Star Trek

Solido prodotto di intrattenimento apprezzabile anche dai neofiti della mitologia di Star Trek (come il sottoscritto). Il film fa il suo dovere e JJ Abrams a dispetto degli zoppicanti esordi cinematografici si dimostra uno dei pochi mestieranti hollywoodiani in grado di realizzare grossi blockbuster che abbiano un’anima e uno stile visivo del tutto personale e originale.

Leggi tutto

23 Giugno 2013 in Into Darkness - Star Trek

Ad essere sinceri mi aspettavo di più, come per lo Hobbit hanno alzato un polverone ed hanno costruito immensi castelli in aria.
Comunque, Into Darkness è un bel film, pieno di azione, forse è per questo che hanno lasciato tutto il resto in secondo piano. Hanno affrettato le cose, quando poi è risaputo che Khan sia uno dei villain più spietati di Star Trek.
Insomma, Cumberbatch è grande, poco da fare, nonostante questo, però, gli è stato dato poco spazio. Mi è sembrato che il susseguirsi degli eventi fosse davvero troppo frettoloso.
Inoltre, a nessuno frega un’acca dei problemi amorosi di Spock e Uhura, onestamente, anche perché sappiamo tutti che Spock se la intende con Kirk :3 (e J.J. Abrams adora alimentare la cosa, molto astuto).
In ogni caso, tecnicamente fatto molto bene, ma troppo affrettato. Comunque è da vedere, intrattiene che è una meraviglia.

Leggi tutto

19 Giugno 2013 in Into Darkness - Star Trek

J.J. Abrams è riuscito a farmi apprezzare anche la saga di Star Trek di cui un tempo non ero per nulla appassionato.
L’inizio è subito incalzante con il capitano Kirk in fuga su un pianeta agli albori mentre Spock cerca di salvarli dall’eruzione di un vulcano; il comportamento di Kirk in questa azione gli costa una visita dall’ammiraglio Pike che lo degrada al ruolo di primo ufficiale.
Nel frattempo si introduce pian piano l’avvento di un nuovo nemico all’orizzonte, un terrorista John Harrison, che avvicina un membro della flotta stellare per poi far esplodere l’archivio.
Grande azione e ritmo con ottimi effetti speciali e una buona resa in 3d; il cast è quello del primo film con l’aggiunta, notevole, di Alice Eve (scoperta in “Crossing over”) nei panni di un nuovo membro dell’equipaggio per Kirk e soci. Kirk (il brvo Chris Pine) sempre un pò impulsivo e poco ligio alle regole che fa ovviamente da contrasto con l’impassibile e sincero Spock, Zachary Quinto (che prosegue nella relazione, a volte complicata, con Uhra ovvero Zoe Saldana). Simpatico e divertente Simon Pegg (Scott), ottimi anche il dottore McCoy (Karl Urban) e Anton Yelchin (Pavel). Ma da sottolineare è il “cattivo” Khan interpretato da Benedict Kumberbatch.

Leggi tutto
inserisci nuova citazione

Non ci sono citazioni.

Non ci sono voti.