La crisi è ufficialmente finita. Per Shyamalan. / 19 Agosto 2017 in Split
Difficile descrivere questo film senza rischiare di spoilerare troppo. Limitiamoci a riportare quanto si può senza eccedere. Un uomo, Kevin (un pazzesco James McAvoy, davvero inquietante e perfettamente calato nei ruoli, è proprio il caso di dirlo) ha al suo interno ben 23 personalità diverse. E’ seguito da una psichiatra che lo ha sempre seguito ed aiutato, e che vuole dimostrare qualcosa con il suo caso. All’inizio del film comunque l’uomo rapisce tre giovani ragazze. Sarà l’inizio di un vero e proprio incubo, con le diverse personalità dell’uomo che cominceranno a palesarsi. Una di queste ragazze però è sempre stata considerata “diversa”, e il film magari ci darà una mano a capire perché, e magari sarà anche importante questo fatto. Forse ho già detto troppo, meglio fermarsi qui, sappiate solo che, nonostante un minimo di confusione che però alla resa dei conti è gestita in modo più che ottimale, Shyamalan ci offre un thriller/horror davvero teso, diverso dal solito e decisamente ricco di sorprese, soprattutto verso la fine, c’è una cosa che mi ha lasciato di stucco. Otto pieno, la crisi di Shyamalan sembra davvero essere finita!
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.