Recensione su Spider-Man: Homecoming

/ 20176.8318 voti
Spider-Man: Homecoming
Regia:

Jon Watts non idealizza la figura dell’uomo aracnide, la espone, nella sua più acerba dimensione / 10 Luglio 2017 in Spider-Man: Homecoming

Pellicola sgargiante, dai ritmi comici e ben calibrati, puntellata da una sceneggiatura frugale ma d’impatto.
Spider-Man: Homecoming è scritto con piglio estroso ed ilare, un po’ come il suo protagonista, che in questo reboot sembra quasi balzare dal fumetto, proprio per l’affinità con la sua controparte cartacea, malgrado si discosti ( e notevolmente ) da essa per diversi e molteplici aspetti.
Jon Watts non idealizza la figura dell’uomo aracnide, né cerca di controbilanciarne la parte umana. Peter Parker è l’Uomo Ragno, così come l’Uomo Ragno è Peter Parker. Semplicemente la espone, nella sua più acerba dimensione. E nel farlo intrattiene, alletta, senza appesantirne i contenuti.
Il lavoro di Tom Holland è egregio. Dalla sua interpretazione traspare spensieratezza, euforia ed ebbrezza, ma anche delusione, rimpianto e voglia di crescere. Così come è egregio il lavoro di Watts, nel rappresentarlo al di là dei canoni fumettistici ( o di altre trasposizioni ), dando un tocco di tipicità e modernità ad un classico.
Menzione speciale per Michael Keaton, che con i personaggi ‘’alati’’ ( e non solo ) non delude mai.

2 commenti

  1. paolodelventosoest / 11 Luglio 2017

    Visto anche io, sono assolutamente d’accordo (forse leggermente meno entusiasta, ma siamo lì :-D).
    Una cosa che ho apprezzato molto di questo Homecoming è stata la voglia di uscire dai canoni; ad esempio, la storia d’amore che intreccia con Liz ha un esito del tutto inaspettato, come del resto è insolito il posizionare in un cantuccio, un po’ in ombra, il personaggio di Zendaya che evidentemente avrà spazi in crescita con il prosieguo del brand

  2. inchiostro nero / 11 Luglio 2017

    @paolodelventosoest: hai centrato il punto. Questa originalità, questa indipendenza, che aleggia nella pellicola, si riflette non solo sui caratteristi, ma anche sui loro rapporti.. Lo stesso personaggio di Zendaya, che hai citato, è volutamente trascurato, per campeggiare ( forse ) nei capitoli successivi. Quello che più mi ha colpito è che pur avendo le stesse iniziali del più noto amore del protagonista, a conti fatti non lo è, come ampiamente annunciato dai produttori.

Lascia un commento