Space Jam - New Legends

Seguito del film con Michael Jordan ma al di sotto delle attese.
Stavolta il protagonista è LeBron James nel doppio ruolo di giocatore di basket e padre di famiglia.
Infatti il figlio Dom non vuole seguire la strada del padre sui parquet di pallacanestro ma diventare uno sviluppatore di videogiochi. I due vengono rapiti e costretti a vestire i panni di giocatori di basket in un videogioco reale.
Altra sfida dei Looney Tunes stavolta a una squadra fortissima in un videogioco reale; però
LeBron funziona molto meno di MJ come star protagonista e anche la storia ha qualche lacuna.
Il film procede molto più stancamente verso la fine rispetto al suo predecessore e non bastano
i Looney Tunes per arrivare alla sufficienza
Nel resto del cast Don Cheadle nei panni del “cattivo” Al-G-Ritmo e Michael B. Jordan in un divertente scambio di persona.

Dopo un quarto di secolo (era il 1996!), esce il sequel di Space jam 1, quello con Michael Jordan dei Chicago Bull impegnato con la banda dei Looney Tunes e il campo da basket.
Qui il protagonista è ovviamente il paladino odierno del basketball: LeBron James dei L. A. Lakers, impegnato suo malgrado a salvare il rapporto con uno dei figli rapito da un algoritmo impersonato da Don Cheadle.

Va detto che è una pellicola soprattutto per i più giovani, con animazioni e inserti che ai più adulti possono sfuggire.
Ma ci sono anche disseminate innumerevoli citazioni, cammei e le cosiddette Easter egg che stimolano lo spettatore.
E infine non mancano nemmeno le solite manfrine etico emozionali da classico film made in USA.

La solita operazione di marketing? ça va sans dire…!