Snowpiercer

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Snowpiercer

2031. Sono 17 anni che il mondo è afflitto da una nuova Era Glaciale, un cataclisma che ha quasi estinto la vita sulla Terra. L’ultima traccia di umanità ha trovato rifugio a bordo dello Snowpiercer, un treno a motore perpetuo in grado di viaggiare senza fermarsi mai. Al suo interno la vita prosegue seguendo una ferrea suddivisione sociale. I più poveri stipati in coda e ammassati come bestia, mentre in testa vivono i privilegiati serviti da ogni lusso e comodità. Un equilibrio difficile da gestire, che sta per far insorgere la popolazione di coda.
Ilcinemasecondome ha scritto questa trama

Titolo Originale: Snowpiercer
Attori principali: Chris Evans, Song Kang-ho, John Hurt, Tilda Swinton, Jamie Bell, Octavia Spencer, Ed Harris, Ewen Bremner, Go A-sung, Alison Pill, Luke Pasqualino, Vlad Ivanov, Adnan Hasković, Emma Levie, Steve Park, Clark Middleton, Marcanthonee Reis, Paul Lazar, Tómas Lemarquis, Kenny Doughty, Robert Russell, Magda Weigertová, Jim High, Peter Hallin, Haruna Honcoop, Ana Braun, Griffin Seymour, Tyler John Williams, Luna Sophia Bar-Cohen, Sean Connor Renwick, Karel Veselý, Park Sungtaek, Brian Foley, Kendrick Roger Ong, Seisuke Tsukahara, Tomáš Dianiška, Miroslav Navrátil, Huh Chan, Lucie Burianová, Jonny Loquasto, Parry Shen, Eunkyung Song, Dana Green, Joseph Bertót, Mostra tutti

Regia: Bong Joon-ho
Sceneggiatura/Autore: Bong Joon-ho, Bong Joon-ho, Kelly Masterson
Colonna sonora: Marco Beltrami
Fotografia: Hong Kyung-pyo
Costumi: Catherine George, Hana Kučerová
Produttore: Park Chan-wook, Miky Lee, Lee Tae-hun, Steven Nam, Jeong Tae-sung, Jeong Won-jo
Produzione: Francia, Corea del Sud, Repubblica Ceca, Usa
Genere: Orientale, Drammatico, Fantascienza, Azione
Durata: 127 minuti

Dove vedere in streaming Snowpiercer

Gran film Voto: 8/9 / 2 Agosto 2015 in Snowpiercer

Bong Joon Ho è un regista che sa il fatto suo, e i suoi film sono sempre avvolti da una concezione pessimista e nichilista dell’uomo e delle sue aberrazioni.

Ha diretto due bellissimi thriller che sono Mother e Memories of murders e un, poco conosciuto, monster movie molto interessante che si chiama The Host (non quello recente di Niccol). Questo Snowpiercer è la prima coproduzione del regista insieme agli USA, ed è un gran film.
Inanzitutto la cosa che risulta subito interessante per uno spettatore è il fatto che l’umanità è rinchiusa tutta dentro un’unica grande “arca di Noè” che fa il giro del mondo autorigenerandosi. Necessaria in questo caso che la produzione non sia solo asiatica, così che dentro al treno vediamo attori di tutte un po’ le parti del mondo.
E’ un film riuscitissimo, che oltre ad essere un ottimo “blockbuster” che tiene un buon ritmo per due orette, è un ottimo film d’autore. Ogni singola inquadratura è studiatissima e dice tantissimo grazie all’ottima interpretazione di tutti gli attori (neanche male il Chris Evans che esce un po’ dalla figura di omone da cinecomics.).
Fotografia pazzesca, e soluzione registiche davvero formidabili, con 2/3 piani sequenza ottimi (che lo mettono nel **** a 300 col riporto e tutte le brutte robe che escono oggi).
Tanta violenza, mai troppo mostrata (ma quando viene mostrata, è bella forte), e più suggerita.
Un gran bel film che lascerà il segno col passare degli anni, come fece District 9, che riesce a regalare divertimento e intrattenimento offrendo allo spettatore molte riflessioni (politiche, sociologiche, filosofiche ecc.) come i film di ora fanno sempre meno. Investissero di più di questi bei film, e non su Bay, Snyder e cinefumettacci che hanno un po’ rotto. Finale, che anche se prenda una piega all’americana, riesce a dire la sua secondo me nonostante le grandi critiche.
Gran film, da vedere.

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Il voto sarebbe un 6.5 / 7 Giugno 2015 in Snowpiercer

Buon film particolare sull’ennesimo futuro post apocalittico.
C’è una nuova era glaciale e i pochi superstiti rimangono in vita all’interno di un treno in perenne movimento intorno alla Terra. All’interno il treno è suddiviso in caste sociali; in cima ci sono il padrone del treno e i “ricchi”, in fondo al treno gli scarti sociali e i “poveri”. Curtis (Capitan America ovvero Chris Evans) è il leader di questi ultimi e insieme al vecchio Gilliam (John Hurt) e al giovane Edgar (l’ex ballerino Billy Elliot ovvero Jamie Bell) guidano l’inizio della rivolta con un gruppo che attraversando il treno inizierà la “scalata sociale”.
Spunto di partenza iniziale interessante e fino a più di metà film il ritmo è avvincente e convincente (anche se poteva essere forse più approfondito l’inizio, come è stato suddiviso il treno), poi rallenta un pò e il finale è un pò particolare e secondo me, un pò brusco dopo tutte le peripezie per arrivare in cima al treno.
Ottimo il resto del cast, da citare Tilda Swinton sempre un pò sopra le righe nel tratteggiare il personaggio di Mason ovvero il braccio destro del proprietario del treno Wilford interpretato da Ed Harris. C’è anche Octavia Spencer (The Help) e il coreano Song Ka-Ho (che aveva già lavorato con il regista nell’horror The host).

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buone alcune cose altre no / 5 Maggio 2015 in Snowpiercer

buone alcune cose altre no

2 Maggio 2015 in Snowpiercer

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Devo dire che mi aspettavo il solito film di fantascienza e invece si è rivelato più serio del previsto.
Non stò a dilungarmi sugli aspetti positivi perchè vedo che in molti li hanno già evidenziati, però mi va di sprecare due parole sul finale..
Sarebbe stato un 7, se non che poteva finire in mille diversi modi (anche prevedibili) ma ahimè è finito nel peggiore. Per quanto non lo condivida per niente mi viene in mente il fatto che forse il regista voleva farci capire come dopo l’ennesima catastrofe ambientale il mondo tornerà in mano alla natura e bye bye umanità xD

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30 Marzo 2015 in Snowpiercer

Ottima idea.
Non essendomi documentata in merito confesso che mi aspettavo un filmaccio fantascientifico di serie b o anche c, invece sono rimasta piacevolmente sorpresa….sarebbe stato un 7, non fosse per un finale un po’ prevedibile e quasi frettoloso.
Anyway, ottimo ritmo e bravi interpreti, soprattutto una irriconoscibile Tilda Swinton.