Recensione su Sister

/ 20127.063 voti

15 Ottobre 2012

Pochi tratti per definire in maniera sincera e profonda una famiglia. Una situazione penosa, le difficoltà di un nucleo famigliare che sembra fluido, in cui i ruoli non sono definiti, in cui i poli si confondono. Un pò come ne il bambino con la bicicletta, ad essere protagonista è un ragazzino che sembra più grande di quel che è, più duro e (in questo caso) più responsabile (solo per certi versi), pur rimanendo di fatto un bambino, con tutti i limiti dell’adolescenza.
La sceneggiatura è vera e sincera, non esagera e non ingigantisce. Gli interpreti, a cominciare dal ragazzino, sono convincenti e diretti (c’è anche Gillian Anderson in un cameo…) e la regia dimostra una forte cura per i personaggi.

Lascia un commento