Recensione su Si accettano miracoli

/ 20155.0102 voti

Mediocre come il suo regista. / 4 Gennaio 2015 in Si accettano miracoli

Un film mediocre che spreca un talento comico come Fabio De Luigi a fare da spalla ad un attore esagerato e mega espressivo come Siani. Battute squallide e trite e ritrite. Già sentite quasi tutte nel principe abusivo, noioso, lungo e a tratti antipatico più che simpatico. Poi qualcuno mi spiegherà perchè in un paesino arretrato sulla costiera, tutti si vestono stile 800 però hanno da pagare la bolletta….mah.

10 commenti

  1. Antonio G. / 9 Gennaio 2015

    Divertente e spensierata commedia in stile Siani che interpreta alla grande il doppio ruolo regista-attore. L’accoppiata con De Luigi è azzeccata. I botteghini stanno rendendo onore al suo lavoro. Ne farà di strada.

  2. Deborohlaroccia / 10 Gennaio 2015

    la strada l’ha già finita, classico cinepanettone del nuovo millennio che impiega le battute facili e buoniste al posto delle parolacce e dei viaggi in giro per il mondo.

  3. Antonio G. / 12 Gennaio 2015

    E’ quello il genere commedia all’italiana…se a te non piace la commedia non gettare fango su una persona che si è fatta da sé.
    Cabarettista -> Comico in tv -> Spettacoli teatrali -> Attore -> Regista.
    E’ stato un percorso in crescendo che di certo i tuoi commenti prevenuti non fermeranno.
    Non ti resta che ammirarlo!

  4. Deborohlaroccia / 12 Gennaio 2015

    Ahahaha Non mi resta che ammirarlo…nei tuoi sogni ma da dove spunti da Napoli? Tornatene a casa vai si vede come ne capisci di cinema.

  5. Stefania / 12 Gennaio 2015

    Ehi ehi ehi, boni, state boni 😉
    @gilanto: oggettivamente, non mi pare che qui si stia “gettando fango” su nessuno. L’opinione dell’altro utente sulla qualità del lavoro di Siani discorda sensibilmente dalla tua, ma non è diffamatoria, né offensiva.
    @morgan: ouh, siamo qui per confrontarci. Con calma e un po’ di diplomazia, se possibile (ovviamente, il discorso vale per tutte le persone coinvolte in tutte le discussioni sul sito) 😉

  6. Antonio G. / 12 Gennaio 2015

    Le discriminazioni territoriali fanno capire quanto sei prevenuto e quanto sei piccola come persona.
    Il tuo commento è una nullità.
    CIAO

  7. Deborohlaroccia / 12 Gennaio 2015

    Stefania io non intendo offendere nessuno. La mia recensione è frutto di ciò che ho visto ( lavorando in un cinema più di una volta addirittura mi è toccato vederlo) e leggere come al solito l’attaccamento a personaggi che non sono ne bravi attori ne bravi registi ne bravi comici ma che vanno avanti PROPRIO grazie alla territorialità e all’attaccamento dei suoi conterranei mi fa salire parecchia rabbia che può essere sfogata male. Detto questo: il mio commento è una nullità. Tu Antonio lo sei come persona. Penso sia peggio esserlo come te che scrivere un commento inutile.
    Saluti.

    • Stefania / 12 Gennaio 2015

      @morgan: obiettivamente, sù, converrai che il tono della tua risposta non è stato affatto felice. Non so se fosse tua precisa intenzione tirare “offensivamente” in ballo la provenienza geografica di @gilanto (mi auguro non fosse così), ma certo è che, invece di concentrarsi sulla materia cinematografica, la discussione è scivolata presto negli attacchi personali (demerito di entrambi). Credo che la cosa non abbia fatto piacere a nessuno, no? 😉
      Ad ogni modo, mi auguro che la questione si sia conclusa così, mi pare abbiate entrambi espresso sufficientemente il disappunto dell’uno nei confronti dell’altro.

  8. Antonio G. / 13 Gennaio 2015

    Sei prevenuto e razzista…vergognati..per questo tu sei una nullità….essere simpatizzante di qualcuno invece non significa essere nullità

Lascia un commento