Come valutare un riassuntone? / 14 Maggio 2015 in L'Attacco dei Giganti - Il film Parte 1: L'Arco e la Freccia Cremisi

Forte del successo del manga, di una trasposizione in serie animata, della pubblicazioni di alcuni romanzi e di vari di spin-off, L’Attacco Dei Giganti vanta ora anche una trasposizione cinematografica. Il film ispirato all’opera di Hajime Isayama, primo di due parti, è giunto nel 2015 anche nei cinema nostrani, grazie al progetto “Anime Al Cinema” fondato dalla collaborazione tra Dynit e Nexo Digital, e ormai divenuto un appuntamento ricorrente degli ultimi tempi.
Sostanzialmente, l’opera non è nient’altro che un riassunto degli eventi narrati nella prima parte della serie animata, nulla di più e nulla di meno. Un riassunto caratterizzato naturalmente dallo svuotamento di alcune parti narrate per rientrare nella durata prevista dal format, ma caratterizzato anche dal ricorso quasi speculare alle stesse animazioni utilizzate per la serie.
Se tale procedimento (ormai molto praticato in Giappone con i prodotti di successo) può “funzionare” per chi non conosce la storia originale, risulta tranquillamente inutile e superfluo per tutti gli appassionati più “navigati”. Nello specifico, coloro i quali hanno assistito alla serie televisiva non riusciranno ad andare oltre due semplici aspetti: quello di portarsi a casa un omaggio come ricordo della serata e quello di godere della semplice emozione di rivedere una qualcosa che già conoscono benissimo in una sala con maxischermo, muniti di popcorn e bibita.
Il film non è da considerare un prodotto scadente, ma solo perché forte dei vari fattori che componevano la serie televisiva (storia interessante, bella resa grafica, musiche apprezzabili). Si tratta più che altro di un lungometraggio che si fa fatica a percepire come realmente necessario, se non per l’unico fatto di poter essere portato nelle sale (e riempire ulteriormente le tasche degli autori).

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