School of Rock

Un Jack Black travolgente in questa commedia ambientata nel mondo della scuola e soprattutto della musica rock. Partiamo dal cast azzeccatissimo, con un Jack Black semplicemente perfetto per questo ruolo, Joan Cusack azzeccata come preside inizialmente severa (anche se poi cambierà carattere), e bravi anche i coinquilini di Black, che lo tengono costantemente sulle spine vista la sua continua mancanza di soldi e l’incapacità di trovarsi un lavoro; ovviamente poi nota di merito al cast dei ragazzini, insieme a Black i veri protagonisti del film. Ci si diverte, ci sono ottimi insegnamenti e soprattutto è un film sulla musica rock intelligente ed intrigante, che piacerà a giovani e meno giovani!

Il film è molto carino con una fantastica colonna sonora e un ottimo protagonista. Jack Black è perfetto per il ruolo, sprizza energia da tutti i pori; come personaggio ha qualche punto di contatto con il commesso di Alta fedeltà.
Splendida la performance finale con Jack Black in pantaloncini corti che ricalca il cantante degli Ac/Dc.
Per gli amanti del rock è un film imperdibile.
Da tenere d’occhio alcuni dei giovani attori, soprattutto le due ragazzine: il suonatore di basso (Katie interpretata da Rebecca Brown) e la secchiona carina (Summer).
Pepiosa ma giusta per il ruolo Joan Cusack.

Probabilmente, solo Jack Black avrebbe potuto interpretare questo ruolo: fisicità ed amore viscerale per il ruachenruoll, chi altri, se non lui?
Simpatici tutti gli interpreti, dai bambini alla preside Joan Cusack.
Inutile parlare della colonna sonora, anche se i brani sono, come dire, prevedibili.

Nota di colore: il film è piaciuto perfino a mia madre che non è un’esperta del genere musicale in questione e che, inizialmente, non digeriva proprio l’eccessiva mimica facciale del presunto Prof. Schneebly: ah, il potere universale del rock!
Corna al cielo!