Recensione su Saw: Legacy

Ci siamo, sette anni dopo, con Jigsaw. Nuovi scrittori e un nuovo paio di registi (Michael Spierig e Peter Spierig, il cui stile è molto meno vistoso e frenetico di James Wan). Il film si presenta come un mistero: come i cadaveri tagliati con pezzi di puzzle, come la polizia cerca di trovare una spiegazione. È Saw, di nuovo, e il film si apre con una sequenza di inseguimento / fuga di macchina di mezza giornata che sembra essere stata copiata e incollata da un dramma della polizia televisiva che hanno portato le mie aspettative schiantarsi per terra.
Per fortuna, il film decolla ed offre ciò che Jigsaw ha da offrire. E mi è piaciuto piuttosto per gli inganni che ci ha abbituato a subire. Le modalità di innesco delle trappole si sentono fresche e alcuni pensieri sono stati messi – per un cambiamento – in come potrebbero andare storti.