21 Settembre 2014 in Le notti di Salem
Credo che una distinzione sia necessaria.
Se si ha la fortuna di avere tra le mani la versione distribuita in Europa, meno di 2 ore, si può anche uscirne soddisfatti. Ma se, invece, si ha la versione uncut, beh, allora difficile sarà non scivolare verso il più tremendo sbadiglio.
Salem’s Lot, il libro, è un romanzo corale, il cui protagonista non è Ben Mears, bensì l’intera cittadina.
Per cui la scelta di mantenersi quanto più possibile fedeli al romanzo si è dimostrata (almeno in questo caso) una scelta disastrosa. Troppo dispersivo e con personaggi e situazioni superflui. Gran parte della roba non per nulla estromessa dalla versione tagliata.