Riflessi di paura 2

Seguito di “Riflessi di paura” che, a sua volta, era il remake di “Into the mirror”, un horror coreano.
Se si prendono i due ‘riflessi’ e si mischiano si ottiene qualcosa che si avvicina all’originale coreano ma, presi separatamente o meno, non raggiungono la sufficienza.
Come nel primo, il protagonista psicologicamente ferito, si ritrova coinvolto nella vendetta del solito fantasma. Qui la storia è meno elaborata e più “credibile”, ma tutti i personaggi sembrano essere arrivati nel film per caso visto quanto poco sembrano coinvolti dalla storia.
Tra un flashback e un riflesso che ti spiegano il background della storia la noia regna sovrana.