Resident Evil: Welcome to Raccoon City

Reboot della saga di videogiochi.
Un gruppo di giovani agenti delle unità di sicurezza viene inviato a Raccoon City per indagare su una serie di sparizioni e sulla comparsa di creature aggressive.
Stavolta troviamo Kaya Scodelario come protagonista nei panni di Claire mentre Jill Valentine è Hannah John-Kamen; come atmosfera ci avviciniamo ai videogiochi a cui mantiene una certa fedeltà. Il ritmo non dispiace, effetti speciali non eccezionali (per usare un eufemismo) e recitazione discreta (onestamente ho un debole per Kaya Scodelario e forse trascuro un po’ la sua recitazione).
Nel cast troviamo anche Neal McDonaugh nei panni di William Birkin.

Reboot della serie originale uscita a partire dall’anno 2002 e conclusasi nel 2016.
E devo dire che è un vero peccato a mio parere che la vecchia serie si sia conclusa per lasciare spazio a questo nuovo franchise, in quanto questo primo film mi ha un po’ deluso.
A parte l’ambientazione squallida che richiama moltissimo i videogiochi, il resto non ti prende proprio per niente.
Complice la presenza di attori non di grido, anche le scene d’azione più interessanti finiscono nel dimenticatoio dopo la prima visione.
Ho preferito di gran lunga la vecchia serie con Milla Jovovich.

Avrei dato anche la sufficienza, se non fosse per questa mania dilagante di cambiare razza ai personaggi bianchi. In questa versione, i poveri Jill Valentine e Leon Kennedy si ritrovano misteriosamente , mulatta e indiano.
Il motivo di questa “moda” mi rimarrà per sempre misterioso.
Il povero Leon , inoltre, viene dipinto come un povero coglioncione alle prime armi, quasi un pivello…cosa assolutamente diversa dall’originale dei videogiochi.
A parte questo, il film scorre bene nella sua (immane) semplicità. Che poi è anche la sua forza, visto che i videogiochi originali di fine anni 90 , non è che avessero tutta questa gran trama,almeno i primi 2 capitoli.
E arriviamo al vero punto di forza : siete dei vecchiacci come me? avete il perso il sonno tra la Magione Spencer e la stazione di polizia in Resident Evil 1 e 2?
Bene, qui li ritrovate entrambi, con un sacco di citazioni (una clamorosa, che non spoilero) e rifacimenti esattamente tali e quali ai videogiochi. In questo, almeno, il film è stato fedele. Essendo poi quello che – semplicemente – gli appassionati chiedevano…
Chiaramente poi, si poteva fare meglio . Anche come recitazione, dove abbiamo una Kaya Scodelario veramente in versione manichino robotizzato, non la ricordavo cosi inespressiva.