Recensione su Quando la notte

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Un buono spunto iniziale che si perde per strada clamorosamente! / 11 Dicembre 2014 in Quando la notte

Si parte con un atmosfera quasi horror a raccontare le difficoltà e la solitudine di Claudia Pandolfi nella cura del figlio molto piccolo, in uno sperduto paesino di montagna. Dal tema delle difficoltà della maternità che poteva essere interessante e anche per nulla trattato in Italia, purtroppo poi la regista si allontana per trasformare il film in un banale melodramma che ruota intorno alla passione d’amore impossibile con il montanaro Filippo Timi, tra l’altro recitata in maniera improbabile! Peccato!

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