Orgoglio e pregiudizio

“Sometimes the last person on earth you want to be is the one person you can’t be without.”

Questa è una bellissima trasposizione cinematografica del libro di Jane Austen. Ammetto che avevo un po’ di remore a vederlo per la mia antipatia nei confronti dell’attrice principale, Kira Knightley, ma visto che il libro mi è piaciuto così tanto ho deciso di vedere anche il film. Il film è davvero ben fatto, sia per quanto riguarda i costumi che la scenografia, si vede che è un film fatto con un budget abbastanza elevato. E quant’è bella la villa di Pemberley!
Mi piace perché anche nel più piccolo particolare rispecchia appieno il libro, riportando tal volta i dialoghi in modo pedissequo. Ovviamente ci sono delle parti che sono state cambiate rispetto al libro ma non molto di contenuto, bensì di location. Dopotutto però queste “licenze artistiche” non hanno infierito male sul film, infatti, chi non ha letto il libro può trovarlo un film davvero gradevole e lineare. Continua su http://loren-ilmondodilory.blogspot.it/2012/09/orgoglio-e-pregiudizio-film-e-serie-tv.html

Film stupendo. Bellissima trasposizione cinematografica del romanzo della Austen. Fedele al libro quasi sempre, è molto ad effetto la scena della dichiarazione d’amore con il sorgere del sole alle spalle, l’ho trovata bellissima, forse esageratamente “americanata”, ma molto bella.
Keira non mi piace solitamente, ma in questo film l’ho trovata adatta, bella, brava, frizzante, intelligente e sfrontata quanto basta. Lui (attore di cui non mi ricodo il nome, che interpreta Darcy, Matthew qualcosa, credo) è perfetto. Aspetto, comportamento, tono e movimenti perfetti. Superbo. Unica nota stonata del film: gli attori che interpretano Jane e Bingley, loro sono sbalgiati. L’attrice che fa Jane non è abbastanza bella, dal momento che nel libro la Ausen la descriveva come la ragazza più attraente. L’atttore che interpreta Bingley invece sembra un ragazzino, sembra il fratello minore/il cuginetto sfigato di Darcy. E’ troppo poco aggrazziato, poco “nobile”, poco attraente.
Ah…un altra pecca: la famiglia Bennett non viveva in una fattoria!
Menzione d’onore all’attore che interpreta il signor Collins. Lui è perfetto. Assolutamente perfetto per quel ruolo.
In conclusione: film bellissimo, perfetti gli attori, ottimi costumi e scenografia, fedele al romanzo. Gli errori e le discordanze sono minime e non disturbano per niente.
Voto: 10. La Austen sarebbe orgogliosa nel vedere questo film.

Lasciatemi condensare in questo commento tutto il disprezzo per certe trasposizioni cinematografiche prive di dignità!

Il regista ha messo la poesia sotto le scarpe, in primis scegliendo Keira come protagonista. Spendiamo qualche parola su questa decisione, che non critico solo per la mia avversione per questa attricetta monoespressiva, ma anche per la resa finale del film.
Keira interpreta se stessa, Lizzy invece è un personaggio invadente: frizzante, intelligente, briosa.
Si celebra solo il lato melenso del romanzo, cosa che non rende affatto giustizia alla Austen.
E poi altro che pizzi e merletti, i Bennet da quando vivono nelle stalle?

Molto più aderente la versione del 40 di Robert Leonard, o anche lo sceneggiato della BBC con Colin Firth. Forse non saranno all’altezza del libro (quando mai accade questo?) ma almeno non lo sviliscono.