Recensione su Powaqqatsi

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6 Aprile 2013

Powaqqatsi è il secondo capitolo della trilogia Qatsi.
Se in Koyaanisqatsi veniamo trasportati in una pellicola che suggerisce con spirito crtico di cambiare il nostro stile di vita (la parola significa proprio “vita in tumulto”) in Powaqqatsi invece vediamo come la presenza invasiva dell’uomo tutto consuma.
Il termine infatti significa “vita che consuma le forze vitali di altri esseri per promuoverne la propria”.
Chi o meglio cosa consuma cosa ?
La nostra società, quella occidentale (i Paesi industrializzati, il famoso primo mondo) che colpisce-corrode (corrompe ?) nel suo modo e stile di vita
tutto ciò che tocca. Che effetti hanno la modernizzazione e il progresso sull’ambiente ? E che effetti porta a un Paese che vorrebbe emulare una super-potenza ma che in teoria non potrebbe ?
Non è solo questo, le mie sono delle riflessioni uscite fuori nel corso del documentario.
Per far si che il primo mondo continui ad avere uno status alto qualcuno deve perire. Naturalmente critica questa visione centristica, come se esso fosse il centro dell’universo. Nella prima parte della pellicola infatti, aiutati dalla colonna sonora fantastica, vediamo quelle che sono delle persone al lavoro, un lavoro duro, che fanno parte di un mondo in equilibrio e tranquillo, povero ma non frenetico.
Il susseguirsi di balli e canti.
Un clima pacifico.
Il ritmo del lavoro cambia, le scene si spostano, passiamo ai centri abitati, l’urbanizzazione, si fa avanti e dietro fra occidente ed oriente, I, III e II mondo come se fossimo in ascensore.
Ecco però il fine della pellicola, entrare sentire e toccare gli effetti che ha prodotto la società occidentale.

Note del Don
Torna un’incredibile colonna sonora firmata Philip Glass che accompagna lo spettatore in un bellissimo documentario riflessivo come pochi.
Tra l’altro chi ha sborzato il danaro è Francis Ford Coppola e George Lucas

Leggo su MyMovies: consigliabile agli appassionati del National Geographic e ai soci del Touring Club.
Andatevene a fare in culo.
Cordialmente
DonMax

2 commenti

  1. yorick / 6 Aprile 2013

    Segnato tra i Vv, bella segnalazione. Detto questo, qualcosa contro National Geographic? 😛

  2. DonMax / 8 Aprile 2013

    @yorick, no anzi.
    Qualcosa contro quelli che screditano una pellicola, ho interpretato la frase come: “Vedetelo solo se siete appassionati dei documentari alla National Geographic altrimenti non vi piacerà”.

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