3 Recensioni su

Paycheck

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Paycheck
Regia:

Avvincente, un bel lavoro / 21 Dicembre 2020 in Paycheck

Pellicola datata 2003 da uno dei più apprezzati registi del cinema d’azione John Woo. Avvincente thriller, molto particolare con un bel ritmo, una trama affascinante tratta non a caso dall’omonimo racconto scritto nel 1953 da Philip K. Dick. Cast notevole composto in primis da Ben Affleck, Una Thurman e Aaron Eckhart, con una piccola parte anche al buon Paul Giamatti. Buona prova da parte di tutto il cast, la pellicola non tende ad esplorare molte le relazioni tra i personaggi né a caratterizzarli troppo, ma punta il suo focus sull’azione che con un regista come Woo non manca mai. Intrattiene molto bene, peccato non aver spinto anche su una maggiore caratterizzazione dei personaggi, ma pienamente sufficiente e anche di più.

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no titolo / 4 Agosto 2020 in Paycheck

Punti a favore: Non è noioso. E poi a tratti è talmente ridicolo che sembra un film demenziale, quindi fa ridere (suo malgrado).

Punti a sfavore: Ho detto SEMBRA un film demenziale, ma è evidente che non fosse quello l’obiettivo. Le riprese sono così ballerine che sembra girato da uno col Parkinson (con tutto il rispetto per le persone affette da morbo di Parkinson). La trama è abbastanza ridicola. Uma Thurman usata poco e male, a tratti quasi da stupida, ironicamente nello stesso anno di Kill Bill. Male, molto male (e maschilista). La colonna sonora è imbarazzante. Ho già detto che la regia è insopportabile?

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10 Settembre 2013 in Paycheck

Premetto che non ho letto il racconto di P. K. Dick da cui è tratto. Il film è molto carino, avvincente e veloce come la maggior parte dei film di azione di John Woo. Tante scene di azione e inseguimenti che potrebbero far storcere il naso a chi fosse più interessato agli sviluppi della trama ma che funzionano bene nel contesto del film.
Ben Affleck è in uno dei migliori ruoli della sua carriera e funziona benissimo nella parte; Uma Thurman è misteriosa e affascinante. Aaron Eckhart è un bravissimo bastardo, Paul Giamatti è una piccola sorpresa (anche se tende troppo a fare l’istrione senza riuscirci).
Peccato solo che la reverse engineering usata dal protagonista è spiegata ben poco (è forse spiegata meglio nel trailer che nel film).

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