Recensione su Parigi a piedi nudi

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Una commedia divertente e delicata / 19 Luglio 2018 in Parigi a piedi nudi

Parigi a piedi nudi è una commedia divertente e delicata che, usando i codici del cinema comico e slapstick, non solo fa sorridere a millemila denti, ma affronta anche temi complessi come la solitudine e il peso (sociale) della vecchiaia.

Nel film, compare Emmanuelle Riva (di fatto, il lavoro di Fiona Gordon e Dominique Abel è, in ordine di distribuzione, il penultimo film dell’attrice francese, scomparsa nel 2017): il suo è un ruolo frizzante e malinconico che incarna bene lo spirito del lungometraggio, colorato ma attraversato da una punta di malinconia.

Come dimostrano anche nei precedenti film (corti e lungometraggi), Abel & Gordon hanno a loro disposizione poche risorse economiche, ma hanno ottime idee e grandi mezzi comici, in primis i loro corpi. Con il suo volto, la sua conformazione fisica e i suoi movimenti (la corsa!), lei, in particolare, mi ricorda tanto i personaggi degli Aardman Studios: il suo corpo è lo strumento perfetto per incarnare personaggi un po’ stralunati ma gentili e determinati.
Perfino i piedi di A&G sono estremamente espressivi! Non a caso, alle loro estremità vengono riservate scene di rilievo, nell’ambito del film.

In un caldo pomeriggio di luglio, ho avuto la fortuna di incontrarli personalmente e di chiacchierare un po’ con loro. Ecco che cosa mi hanno raccontato: https://www.nientepopcorn.it/notizie/interviste/abel-gordon-parigi-a-piedi-nudi-intervista-63486/

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