Outer Space

Una premonizione di un film dell'orrore, in agguato pericolo: una casa - di notte, leggermente inclinata nella vista della telecamera, stranamente illuminata - superfici dal nero pece, per poi affondarci di nuovo dentro. Una giovane donna inizia a muoversi lentamente verso l'edificio. Lei entra. Il film taglia il crepitio, la colonna sonora gratta, repressa, soffocata. I filmati trovati da Hollywood costituiscono la base del film. La figura che si insinua tra le immagini, che viene lanciata da loro e che le attacca è Barbara Hershey. Il drammatico fotogramma per fotogramma di Tscherkassky ricicla, ricopia e nuova esposizione del materiale, piega le immagini e le stanze l'una nell'altra. Rimuove il terreno da sotto i piedi dello spettatore e divide i volti, come in un brutto sogno. Dall'esterno, dallo spazio, corpi estranei penetrano nelle immagini e provocano il panico. I bordi esterni dell'immagine del film, le perforazioni vuote e gli scheletri della colonna sonora ottica provano un'invasione ...

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