Recensione su C'era una volta il West

/ 19698.5327 voti
10

Sean

C’ era una volta la poesia / 20 Ottobre 2015 in C'era una volta il West

“Tutto è bevuto tutto è mangiato” cosi scrive Paul Verlaine in Languore,e come dargli torto dopo aver assistito a capolavori di questo tipo.Sergio Leone Maestro assoluto a cui la critica intellettualoide,sterile ed inutile non ha saputo dar elogi e premi più che meritati ma sappiamo bene che un film come C’era una volta il West da fastidio politicamente parlando.Un Western come sempre atipico quello di Leone,pieno di epicità,silenzi, poesia e spunti socialisti;da notare la figura Femminile di rilievo interpretata da una stupenda Claudia Cardinale.La Scena iniziale,capace di catturati nei suoi silenzi,nei suoi sguardi e nei suoi solo spari meriterebbe già il costo del DVD.Leone decisamente più maturo nei toni riesci a reinventarsi un capolavoro nel genere che lo aveva portato nel’ olimpo dei registi.Il Connubio Morricone-Leone riesce ad essere sempre in ascesa fin quando poi culminerà nella perfezione di C’Era una volta in America chiudendo quindi quello che aveva iniziato una trilogia del tempo dalla patina malinconica ed accesa.Fotografia lineare ed efficace cosi come il montaggio,ovviamente trattandosi di Leone conviene assaporare la director’s cut. La tecnica magistrale con il quale il regista romano dipinge l affresco conclusivo merita un posto al Louvre accanto alla Gioconda di Leonardo. Cheyenne dialoga con Jill,Armonica torna con tutta la sua malinconia anche dopo aver vendicato il fratello, mentre fuori il rumore del ferro e dell acciaio tenta invano di oscurare la grande bellezza,il grande funerale che si sta compiendo la grande tragedia umana è arrivata alla fine.Il treno portatore di progresso e di alienazione marxista avanza senza freni,lì dove non avanzeranno più Armonica e Cheyenne,una volta caricato Cheyenne su un cavallo Armonica va via su una collinetta e guarda dall’alto un mondo che non è più il suo,il vecchio west non c’è più non c’è posto per tutti gli Armonica del mondo.

Lascia un commento