27 Settembre 2018
Film horror italianissimo, distribuito da Netflix come Across the river, minimalista ma di effetto.
Pochi personaggi e pochi dialoghi, i più in sloveno. Scene ed effetti alla Blair Witch Project, ma molto meno frenetici e senza jump scare degni del nome.
Lento, paranoico, si scopre oltre la metà quale sia il problema, anche se si capisce quasi subito.
Finale prevedibile, ma in sintonia con la narrazione.
Un vero peccato che non sia arrivato sui nostri schermi, pur avendo riscosso un discreto successo all’estero, vincendo di tutto.
Recensione da Oscar
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