Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco

Che film, Ocean’s Eleven! C’è tutto quello che chiedo a un buon prodotto di intrattenimento: ritmo, tecnica, dialoghi azzeccati, interpreti in bolla, adrenalina, raffinatezza.
Con il primo film del ciclo di Ocean, Steven Soderbergh ha rimodellato un pezzo da Novanta dell’heist movie (Colpo grosso con il Rat Pack di Sinatra), affidandosi a un gruppo di attori ben oliati ed efficaci: la triade Pitt-Clooney-Damon + soci gira a meraviglia.

Non so perché questo film è ritenuto bello. Cast stellare ok, ma la maggior parte degli attori stanno semplicemente lì a fare presenza. Sono talmente tante personalità titaniche messe insieme che alla fine stanno stretti in un unico film. Prese da sé le singole performance non sono granché. E neanche il risultato corale. A me non piace come recita Clooney in generale, quindi non mi esprimerò su di lui.
Julia Robers ha la stessa presenza che aveva nello spot pubblicitario della lavazza.
Matt Damon non si capisce bene cosa fa, a parte un casino in un magazzino per poi recuperare durante la rapina.
Andy Garcia è il cattivo, che ha quante? quindici battute?
E poi c’è Brad Pitt che insegna il poker a dei ragazzi copertina, e si sente pure frustrato per questo, perciò molla tutto per rapinare un casinò.
Certo potevano inventarsi un altro lavoro per il povero Brad, perché insegnante di poker non sta né in cielo né in terra. La trama ha come unico momento di genialità l’ideazione della rapina, per il resto si scrive praticamente da sola.
Almeno aveva un titolo figo, Danny si chiama Ocean e ha undici scagnozzi, cosa aveva di difficile? Ma i distributori italiani hanno dovuto aggiungerci “fate il vostro gioco” non si sa perché. Avranno visto che c’era un casinò sul Trailer e allora hanno pensato di metterci questo sottotitolo che con la trama c’entra poco niente. Tanto valeva chiamarlo “Colpo Grosso Remake”.
Strano che sulle locandine non hanno messo le foto di tutti gli attori appiccicate l’una all’altra.
Ah no, lo hanno fatto, ma di quelle dopotutto si può incolpare solo la produzione americana. Come dell’esistenza stessa del film.

Volete vedere una commedia con un po’ di suspance?
Bene, questo è il film che fa per voi.
Nessuna pecca! Erano anni che cercavo di vederlo e finalmente ci sono riuscito. Ma soprattutto senza uscirne deluso (spesso capita…).
George Clooney quando fa queste parti per me è un grande (come a “Oh, fratello dove sei?”).
Veramente un film fatto molto bene…
I successivi? Ho un po’ paura…
Quando li vedrò (non so quando purtroppo…) incrocerò le dita…
Ad maiora!