Recensione su Nuovo Cinema Paradiso

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FIlm sopravvalutato / 30 Gennaio 2013 in Nuovo Cinema Paradiso

La prima parte e’ stupenda, sognante, artistica, cinematografica nel vecchio senso del termine.
Le altre due sono di una bassezza e una banalita’ da romanzetto armony.
La scena finale poteva e doveva esser elaborata mooolto meglio.

10 commenti

  1. Stefania / 30 Gennaio 2013

    La scena finale, secondo me, va benissimo così: a distanza di tanti anni, quando la vedo, la trovo sempre emotivamente perfetta 🙂
    Per il resto, concordo.

  2. Dif90 / 10 Maggio 2013

    Che esagerazione però. Passi il trovarlo sopravalutato, è un parere che posso condivedere. Ma il voto 4 è un insulto.
    I film di Neri Parenti sono da 4, non questo film.

    • Dr.Mabuse / 10 Maggio 2013

      bé, troppo comodo citare neri parenti ogni volta che si vuole essere dispregiativi verso un certo tipo di cinema. Ultimamente ha perso colpi, non c’è che dire, ma ha anche girato dei cult come fantozzi contro tutti, fracchia la belva umana, i pompieri, scuola di ladri, fratelli d’italia, le comiche ec ec

      • Socrates gone mad / 10 Maggio 2013

        @drmbause Ma come, critichiamo Tarantino e poi facciamo sti revisionismi da stracult?

        • Socrates gone mad / 10 Maggio 2013

          C*zzo, un refuso. @drmabuse

          • Dr.Mabuse / 10 Maggio 2013

            @dovic, io non critico tarantino (bé sì, lo critico in effetti, ma ad un inglourious bastard una sufficienza gliela do anche come gliela do a natale a new york), io critico gli estimatori di un regista che dopo gli anni novanta ha fatto cinema onanistico, per nulla originale eppure puntando su di un finto pulp, in verità molto glamour 😉
            neri parenti no. neri parenti è neri parenti e continua a fare neri parenti. a volte gli viene bene altre volte meno bene ma lo reputo un discreto mestierante tutto sommato. tarantino invece lo ritengo come uno che abbia tanto talento ma che è troppo limitato per farlo fruttare.

          • Socrates gone mad / 10 Maggio 2013

            @drmabuse Su Tarantino sono d’accordo. Neri Parenti per me è solo cacca, anche sforzandomi non riesco a vederci niente di buono. Togliendo una buona parte di Fantozzi, naturalmente, che però nasce con Salce ed è soprattutto una creatura di Villaggio. Per tornare al film di Tornatore, non sono d’accordo col giudizio espresso nella recensione, peraltro piuttosto sbrigativo. Secondo me è un gran film, non riesco a capire perché dovrebbe essere penalizzato per il suo lato melodrammatico. Anche il melodramma è un genere che può avere valore, dipende se lo si fa bene o male, e Nuovo Cinema Paradiso è fatto molto bene.

  3. Dr.Mabuse / 11 Maggio 2013

    sì, sì, @dovic, per carità… il genere (horror, melò, polar, commedia ec, ec), se fatto bene, trova in me un sicuro estimatore.
    su tornatore non mi sbilancio perché ho ricordi troppo sbiaditi sul film,però su parenti ti dico una cosa: secondo me chi non ha mai provato a girare un film, non lo sa come sia facile fare una ca**ta, nonostante tutte le migliori intenzioni. e qui parlo per esperienza personale ( un corto, per carità, niente di che).
    a livello concettuale potrei anche essere d’accordo (ma rimane il fatto che fracchia sia un capolavoro http://www.youtube.com/watch?v=Tdx4QQcVK6Y -so che un maoista-moralista come te non apprezza – e con il banfi migliore di sempre), ma io continuo a ritenere neri parenti uno degli ultimi mestieranti del genere che il prodotto lo porta a casa. e soprattutto vende. poi possiamo stare qui a farci pipponi a vicenda (come faceva il pc) su come il pubblico vada educato, sul gusto della borghesia ec ec…
    ps: cmq anche con te, oltre con yorick, non mi arrivano le notifiche delle citazioni O.o
    uhmmmmmmm

    • Socrates gone mad / 12 Maggio 2013

      @drmabuse Mah, mi sembrano dei giudizi buttati lì piuttosto a casaccio, hai fatto una specie di pinzimonio dei luoghi comuni sulla critica sinistroide. Mao poi io lo schifo parecchio, ma tant’è. Mi limito a dire una cosa. Ok, prendiamo per buone le paraculate del fatto che vende e che riesce a portare a termine un film, ma se questi sono i criteri che dobbiamo utilizzare allora mettiamoci l’anima in pace e stiamo zitti, chiudiamo baracca e burattini e smettiamo di discutere di cinema, perché se Neri Parenti per noi è diventato accettabile allora va bene tutto e non c’è più niente di cui discutere. Girare un film che non sia una schifezza è difficile? E a me cosa me ne frega? E’ un problema del regista, mica mio. Se io non so neanche da che parte si tiene una telecamera mica mi metto a fare i film. Nel momento in cui decido di farlo sta a me dimostrare di essere in grado di fare buon cinema. Le scuse stanno a zero e io di essere accondiscendente con sti caproni, che fanno pure terrorismo culturale, ne ho piene le balle. Te lo dice uno che ha fatto le battaglie con yorick contro l’elitarismo culturale, ma ciò non significa che mi va bene tutto, anche la barbarie, la mediocrità, la banalità gratuita. Di educare il pubblico non mi frega, perché non ho nessuna verità paternalistica da insegnare a nessuno e perché non ci sarebbe nemmeno verso di educare chi non vuole essere educato. I cambiamenti culturali non possono solamente essere calati dall’alto, ci vuole il partner consenziente.

      E visto che sono marxista-leninista-maoista-stalinista-trotskista e pure khmer rosso moralista, beccati questo controlink, liberale kantiano dei miei ciufoli: http://www.rivistaorigine.it/racconti/benvenuti-frocioni-wu-ming/

      P.S.: Per le notifiche non saprei, questo tuo commento credo mi sia arrivato parecchio in ritardo… prova a chiedere agli admin.

      • Socrates gone mad / 12 Maggio 2013

        In attesa che mi venga “smoderato” il commento… pensavo proprio qualche tempo fa a come, mentre da queste parti mi si fa passare per il comunistello facinoroso di turno, in altri luoghi mi sia capitato di discutere anche animatamente con dei “compagni”, che inevitabilmente hanno finito per darmi del moderato socialdemocratico riformista veltroniano, perché loro naturalmente devono dimostrare di essere più a sinistra della sinistra. E’ davvero esilarante osservare come cambiano le percezioni, soprattutto quando io delle etichette e delle partigianerie continuo a fregarmene 🙂

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