Nuovo Cinema Paradiso
/ 19888.3645 votiSalvatore Di Vita, affermato regista, rincasando una sera trova una brutta notizia ad attenderlo: è morto Alfredo, il proiezionista del cinema dove lui stazionava per ore da bambino, un uomo burbero ma gentile che gli fece da padre, da nonno, da amico, trasmettendogli l'amore incondizionato per la settima arte; il ritorno in Sicilia, al paesello natio di Giancaldo, per assistere al funerale del vecchio amico risveglia in Salvatore ricordi che sembravano caduti nell'oblio, frammenti di un'epoca che ormai non esiste più, in cui lui per tutti era semplicemente il piccolo Totò e il cinema una porta aperta su nuovi, affascinanti mondi da esplorare. Vincitore di numerosi premi, tra cui il Gran premio della giuria al Festival di Cannes nel 1989 e l'Oscar al Miglior Film Straniero nel 1990.
laschizzacervelli ha scritto questa trama
Titolo Originale: Nuovo Cinema Paradiso
Attori principali:
Philippe Noiret
Jacques Perrin
Marco Leonardi
Salvatore Cascio
Agnese NanoAntonella Attili, Enzo Cannavale, Isa Danieli, Leo Gullotta, Pupella Maggio, Leopoldo Trieste, Tano Cimarosa, Nicola Di Pinto, Roberta Lena, Nino Terzo, Turi Giuffrida, Mariella Lo Giudice, Giorgio Libassi, Beatrice Palme, Ignazio Pappalardo, Angela Leontini, Mimmo Mignemi, Turi Killer, Angelo Tosto, Franco Catalano, Brigitte Fossey, Giuseppe Tornatore, Nellina Lagana, Margherita Mignemi, Giuseppe Pellegrino, Concetta Borpagano, Mostra tutti
Regia:
Giuseppe Tornatore
Sceneggiatura/Autore: Giuseppe Tornatore, Vanna Paoli
Colonna sonora: Ennio Morricone
Fotografia: Blasco Giurato
Costumi: Beatrice Bordone
Produttore: Franco Cristaldi, Giovanna Romagnoli
Produzione: Francia, Italia
Genere: Drammatico, Romantico
Durata: 124 minuti
Dove vedere in streaming Nuovo Cinema Paradiso
Un film di una sensibilità emotiva unica, una vera e propria poesia, coinvolgente e raffinato, prende casa nel tuo cuore e non esce più. Ottima la regia di Tornatore e l’interpretazione di Noiret, le musiche di Morricone inoltre ti trasportano completamente all’interno della vicenda, inutile dirlo un ottimo film, da vedere assolutamente.
Meravigliosa tutta la prima parte e bellissimo il finale. Tutta la seconda parte, colpi di scena compresi, non mi esalta. Credo che quanto c’è di buono in questo film giunga a maturazione con “Malena” e soprattutto con “Baaria”, che resta per me l’apice della produzione di Tornatore.
Film bellissimo in cui le musiche sono la ciliegina sulla torta. L’unica nota stonata, per restare in tema, è la scelta di far interpretare il Salvatore adulto a Jacques Perrin, che fisicamente non c’entra nulla con gli altri due attori che recitano nel ruolo di Salvatore bambino e ragazzo.
Un film che è una vera e propria ode al cinema. Ho gli occhi ancora bagnati!
La prima parte e’ stupenda, sognante, artistica, cinematografica nel vecchio senso del termine.
Le altre due sono di una bassezza e una banalita’ da romanzetto armony.
La scena finale poteva e doveva esser elaborata mooolto meglio.