ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama
Allora, succede che ad un certo punto mi sono accorto di avere 4 biglietti per un cinema che scadevano entro 5 giorni, perché per un intero anno non ci ero andato O_O big drama! Ne consegue che ho visto qualsiasi cosa, e pure cercato di fare bagarinaggio e venderne un paio a un terzetto di orribili ragazzetti brufolosi. Infruttuosamente, perché mi hanno guardato come se stessi proponendo eroina e pure tagliata male. Oh ma stai calmo. Prima di entrare, ho persino visto gente dare via 7.50 a testa per Step up numero 5000. Un minimo di contestualizzazione ci andava.
E ca**o se non mi è dispiaciuto, coppia di immaturi-con-bebè in crisi di OMG stiamo invecchiando-come faremo! si trova ad avere nella villetta a schiera accanto alla loro una confraternita universitaria guidata da Zac Efron (anche lì, mi avessero detto che avrei visto al cinema un film con dentro ZE non ci avrei creduto), dove tutti vivono sessodrograeR&R. Prima provano a fare i ganzi e tenerseli amici, poi è guerra. Variazioni sul tema. Del tutto fuor di metafora, troppi cazzi e fallobattute, il peggio del demenziale americano per come lo vedo io, ma anche sprazzi non pochi di quella comicità fisica e materiale, di chi conosce un sacco di porno e appropriatamente li sa citare, di chi fa lo stupido divertendosi e facendo divertire. E in questo oh, a me Seth Rogen fa spesso ridere, e quelli un po’ cicciotti che fanno uof uof e i pagliacci fanno ridere. Oltre a una base riflessiva con le solite robe sulle responsabilità, la maturità, e qualsiasi altra cosa termini con à e la sfera del dover essere imposta dalla societ.
à ^^
E poi a un certo punto dicono “Il libero mercato è una vecchia troia”, che non è una scoperta ma fa sempre piacere.
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