Mune: Il guardiano della luna
/ 20157.259 votiI Guardiani del Sole e della Luna sono ormai anziani e devono investire i loro successori. Mentre per il Sole viene scelto Sohan che si allena da tempo per l'incarico, per la Luna viene scelto inaspettatamente il piccolo fauno Mune, inesperto e un po' pasticcione.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Mune, le gardien de la lune
Attori principali: Michaël Grégorio, Omar Sy, Izïa Higelin, Patrick Préjean, Féodor Atkine, Michel Mella, Fabrice Josso, Éric Herson-Macarel, Rob Lowe, Christian Slater, Patton Oswalt, Ed Helms, Jeff Dunham, Damien Boisseau, Shannon Archie, Benoît Allemane, Emmanuel Curtil, Joshua J. Ballard, Trevor Devall, Michael Dobson, Paul Dobson, Paolo Domingo, Jean-Claude Donda, Patrice Dozier, Brian Drummond, Alexandre Heboyan, Davey Grant, Riley Kramer, Jonathan Love, Sam Vincent, Nicole Provost, Marie-Christine Robert, Sophie de Fürst, Mostra tutti
Regia: Benoît PhilipponAlexandre Heboyan
Sceneggiatura/Autore: Benoît Philippon
Colonna sonora: Bruno Coulais
Produttore: Aton Soumache, Alexis Vonarb, Matthieu Delaporte, Frédérique Dumas-Zajdela, Dimitri Rassam, Brice Garnier, Jean-Bernard Marinot, Grégoire Melin, Cédric Pilot
Produzione: Francia
Genere: Fantasy, Famiglia, Animazione
Durata: 86 minuti
Dove vedere in streaming Mune: Il guardiano della luna
Dalla Francia con furore arriva al cinema Mune – Il guardino della Luna, un poema epico sull’importanza dell’equilibrio in natura e della complementarietà, che fa dell’estetica il suo grande punto di forza.
Alexandre Heboyan e Benoit Philippon immaginano un pianeta multietnico dove la legge essenziale è costituita dal rispetto del Ciclo Sole/Luna il cui non allineamento è fonte di distruzione e morte, un mondo le cui forze sono governate da creature mitologiche che sembrano essere uscite direttamente dallo Studio Ghibli. Ma nonostante le evidenti ispirazioni, la grafica di Mune – Il guardino della Luna e il design grazioso dei suoi personaggi sono del tutto inediti, anche se è palese anche il richiamo all’estetica di Avatar, sopratutto quando si affronta il fiabesco mondo notturno.
Forze del bene e del male non tarderanno a scontrarsi, catapultando spettatori grandi e piccini in un’avventura gradevole che restituisce incanto e conferisce all’uomo qualche consapevolezza.
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