L’amore irreversibile / 23 Luglio 2018 in Un amore sopra le righe

L’opera prima di Nicolas Bedos è un dramma avverso alle consuetudini, soprattutto sul versante della messinscena romantica, che non ne ricalca i ben noti e abituali cliché.
Un pellicola anticonvenzionale ( ma non troppo ), pervasa da una pura soggettività, dove grettezza e perbenismo lasciano spazio a un’ironia mordace e a una pacata trivialità, non varcando mai la soglia del cattivo gusto.
Un pertinace attaccamento all’arte, quello di Bedos ( in particolar modo alla poesia), che visita gli spettri e gli scheletri delle dissuetudini benpensanti, canzonandole, forse, con un’eccessiva platealità.
Un film un po’ sopra le righe ( come la traduzione del titolo in italiano ) che parla di un amore irreversibile, che come il tempo, non può essere fermato.

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