11 Marzo 2011
Di cose brutte, in questo film (?), ce ne sono davvero tante, ma non so se addebitarle tutte alla pellicola o attribuire parte della colpa al libro da cui è tratto (e che non ho letto).
Cosa è peggio? Elio Germano con la faccia da satiro inconcluso o le marchette Eastpak? L’espressione F4 (chi ha seguito il telefilm Boris sa di cosa parlo :D) della protagonista, la presenza di Carlo Antonelli nelle vesti di un improbabile professore, la scena dell’orgia (?) nella fossa, la “prima volta” sul tappeto o la “cosa a tre” sul divano?
Semplicemente, imbarazzante.
Recensione da Oscar (6)
agghiacciante. ecco 😀
@ily7: brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!
hai dimenticato la madre e la nonna, nel computo degli elementi imbarazzanti -.-”
Io spezzerei una lancia a favore del film. C’è di peggio, e la regia di Luca Guadagnino è comunque notevole. Per chi ha letto il libro (libro???) di Melissa P. colpisce il grande abbassamento dei toni e l’autocensura. Se dalla m**da nascono i fiori, forse questo film può considerarsi un bocciolo.
@signormario: 😀 Hai voluto trovarci del buono, scavando scavando scavando, eh? 😉
emmmmmm…. abbastanza!
non sono andata oltre i primi 10 minuti ma gli do un 1 sulla fiducia
Uh, dieci minuti bastano e avanzano, per “apprezzare” quel film (…film?) 😉