Mad Max oltre la sfera del tuono

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Mad Max oltre la sfera del tuono

Dopo un lungo peregrinare, Max Rockatansky, l'ex poliziotto che vaga solitario per il deserto australiano, giunge a Barteltown, una città comandata da un nano, Master, che si avvale della forza di un temibile guerriero, Blaster, che incute timore alla popolazione. Max decide di sfidare Blaster per conto di una regina, Aunty Entity, che vuole impadronirsi della città: la sfida dovrà svolgersi dentro a una gabbia e i due combattenti potranno usare ogni tipo di arma.
schizoidman ha scritto questa trama

Titolo Originale: Mad Max Beyond Thunderdome
Attori principali: Mel Gibson, Tina Turner, Helen Buday, Bruce Spence, Angelo Rossitto, Adam Cockburn, Frank Thring, Paul Larsson, Angry Anderson, Robert Grubb, George Spartels, Edwin Hodgeman, Bob Hornery, Andrew Oh, Ollie Hall, Lee Rice, Tushka Bergen, Tom Jennings, Rebekah Elmaloglou, Mark Spain, Mark Kounnas, Justine Clarke, Rod Zuanic, Shane Tickner, Mostra tutti

Regia: George MillerGeorge Ogilvie
Sceneggiatura/Autore: Terry Hayes, George Miller
Colonna sonora: Maurice Jarre
Fotografia: Dean Semler
Costumi: Norma Moriceau
Produttore: George Miller
Produzione: Australia
Genere: Azione, Drammatico, Fantascienza
Durata: 107 minuti

Dove vedere in streaming Mad Max oltre la sfera del tuono

19 Febbraio 2017 in Mad Max oltre la sfera del tuono

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

“Mad Max – Oltre la sfera del tuono” esce nel 1985 e finalmente il titolo italiano riprende quello originale anche perché in questa avventura Max è privo della sua automobile, la V8-Interceptor che dava il titolo ai due precedenti film, andata distrutta nel film precedente.
Max arriva nella città di Barter Town, governata dalla crudele Aunty Entity (una strepitosa Tina Turner, autrice anche di due canzoni del film, We Don’t Need Another Hero e One of the Living) con cui entra da subito in attrito. Esiliato nel deserto, viene salvato da una tribù di ragazzini che col suo aiuto tenteranno di far rivivere un’umanità ormai in estinzione sulle rovine disastrate di una metropoli.
Nonostante le premesse il film ha meno successo dei primi due capitoli. A contribuire allo scarso risultato probabilmente il ripetersi di situazioni e stilemi ormai diventati cliché e una violenza più edulcorata (per la prima volta un film della saga non è vietato ai minori). Questa co-produzione americana dispose, per la prima volta nella saga, di un grosso budget che permise di imbastire una storia di più ampio respiro, anche se il risultato finale non fu convincente come il secondo film.

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Overdose di anni 80. / 3 Aprile 2016 in Mad Max oltre la sfera del tuono

Non è un brutto film, visto senza conoscere gli altri film di Mad Max. Gradevole, sì, ma fino ad un certo punto. Mi sembrava di guardare una di quelle commedie anni 80 che trasmettono su Italia 1 la domenica pomeriggio. Se mi avessero detto che si trattava di un film di questa saga non ci avrei creduto: gli inseguimenti in macchina che sono il fulcro di questi film sono limitati agli ultimi 20 minuti e non sono nemmeno così avvincenti. L’atmosfera, poi, è fin troppo anni 80 per i miei gusti: la colonna sonora, l’atmosfera, le acconciature cotonate, Tina Turner, le gag comiche e i bambini (dio mio quanto sono irritanti).

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3 Febbraio 2013 in Mad Max oltre la sfera del tuono

A quanto pare sono stata sfortunata, mi dicono che questo sia il peggiore della trilogia, ma tutto sommato non è poi così male, l’ho trovato molto curato nelle ambientazioni e nelle scenografie, mi è piaciuto molto il combattimento nel thunderdome, però nel complesso è davvero tutto piuttosto fiacco(Tina Turner poi nel suo ruolo è a dir poco improbabile).
Buono solo per passare un pomeriggio di svago…

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